Stalking: violenze e soprusi contro l’ex convivente: 35enne di Imperia arrestato dalla Mobile

7 luglio 2011 | 15:58
Share0
Stalking: violenze e soprusi contro l’ex convivente: 35enne di Imperia arrestato dalla Mobile

Nonostante i divieti, l’uomo ha incontrato in Tribunale l’ex compagna e di nuovo l’ha minacciata di morte. In seguito a ciò la Procura ha richiesto al Tribunale di Imperia e al Tribunale del Riesame di Genova gli arresti domiciliari

Un uomo di 35 anni, B.A., di Imperia, e’ stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile, con l’accusa di stalking nei confronti dell’ex convivente. Gia’ nel febbaio del 2009, la polizia lo denuncio’ al culmine di una grave situazione di violenze e soprusi ai danni della donna, dalla cui relazione nacque un figlio ancora oggi minorenne.

Le aggressioni dell’uomo nei confronti della compagna, tuttavia, erano iniziate nel 2008, durante la convivenza. Violenze fisiche che in più occasioni costrinsero la vittima a ricorrere alle cure dei medici dell’ospedale di Imperia. A seguito dell’allontanamento della donna e del figlio da casa, gli episodi molesti ed intimidatori non cessarono. Anzi. L’uomo ha continuato a telefonarle a tutte le ore del giorno e della notte e ad inviarle innumerevoli sms dal contenuto minatorio. In un caso l’ha anche aggredita sotto casa dei genitori.

La situazione si è protratta, sino all’aprile 2010, quando la Questura, in collaborazione con il Centro Provinciale Antiviolenza di Imperia, è riuscita a collocare in una struttura protetta la donna e il figlio minorenne, sottraendoli alle violenze dell’uomo. Terminata l’attività investigativa, la Mobile, nell’aprile 2010, ha eseguito a carico dell’uomo la misura cautelare del divieto di avvicinamento al luogo di lavoro, al domicilio e ai luoghi frequentati dalla donna e dal figlio. Nonostante i divieti, l’uomo ha incontrato in Tribunale l’ex compagna e di nuovo l’ha minacciata di morte. In seguito a ciò la Procura ha richiesto al Tribunale di Imperia e al Tribunale del Riesame di Genova gli arresti domiciliari, che gli agenti hanno eseguito oggi.