Risarcimento di 725 mila euro dell’UcFlor a Maltauro, attesa per la decisione della Corte d’appello

La Maltauro, forte di una sentenza di primo grado, ha chiesto il pignoramento di beni dell’Ucflor e del Comune per un importo ben superiore a quello del risarcimento
La sorte dell’Ucflor di Sanremo resta in sospeso per una decina di giorni, il tempo che si è presa la Corte d’appello di Genova per decidere sulla richiesta di sospensiva della sentenza che condanna la coop che gestisce il mercato dei fiori di valle Armea a un risarcimento di 568 mila euro (725 con la rivalutazione) alla Maltauro. La stessa Maltauro, forte di una sentenza di primo grado, ha chiesto il pignoramento di beni dell’Ucflor e del Comune per un importo ben superiore a quello del risarcimento. L’impresa che ha costruito il mercato dei fiori, intende rivalersi sui due bar del complesso floricolo e su altri crediti che la cooperativa avrebbe nei confronti del Comune.