Rifiuti, Marco Scajola su dichiarazioni Burlando: “La sinistra è solidale solo quando gli conviene”
L’esponente del Pdl spiega “ Burlando non ha espresso una posizione chiara su questa vicenda, si è limitato a fare il Ponzio Pilato”
“Vogliamo chiarezza sulla questione rifiuti di Napoli. Questo atteggiamento ambiguo da parte di Burlando e la Vincenzi non ci piace” Così dichiara Marco Scajola a commento delle dichiarazioni del Governatore della Liguria sulla questione della spazzatura di Napoli.
L’esponente del Pdl spiega “ Burlando non ha espresso una posizione chiara su questa vicenda, si è limitato a fare il Ponzio Pilato, ovvero a rimbalzare e scaricare le responsabilità su altri, cioè la Giunta ed il Consiglio regionale. Non ha manifestato alcun concetto politico rispetto a ciò che vorrebbe fare e come affronterebbe lui il problema”.
“L’altro aspetto grave è che la Sinistra va in contraddizione perché da una parte si dimostra solidale nei confronti dell’amministrazione napoletana guidata De Magistris, dall’altra quando in passato c’è stato bisogno di intervenire per dare aiuto e solidarietà ad una provincia ligure Burlando fece di nuovo Ponzio Pilato mentre il Comune di Genova di fatto negò l’accesso a Scarpino”.
Secondo Scajola infatti Burlando e la Vincenzi sono solidali solo quando gli conviene politicamente “la loro solidarietà è a corrente alterna: quando si trattava di esserlo con la provincia di Imperia, che ha attraversato un temporaneo momento di difficoltà per quanto concerne la gestione dei rifiuti a causa dell’inesistente politica in materia dell’amministrazione Burlando durante i sui primi 5 anni di Governo, entrambi non mossero un dito per aiutare il territorio dell’estremo ponente ligure, che tra l’altro avrebbe anche pagato per conferire i rifiuti”.
“Di fronte a tutto ciò evidente emerge la strumentalità della Sinistra. Quando si tratta infatti di aiutare territori, benché liguri, ma governati però dal centro destra non solo non li sostiene ma anzi cerca di penalizzarli solo ed esclusivamente per ragioni politiche”, conclude il consigliere regionale del Popolo della Libertà che su questa vicenda fa sapere di volerci vedere chiaro.