Punisce con stampellata al volto 15enne che gli nega sigaretta: 7 mesi a Roberto Silipigni

L’aggressione si era consumata, intorno alle 4, all’altezza del distributore automatico di sigarette situato di fronte alla stazione ferroviaria di Bordighera, dove il ragazzino, che ha seriamente rischiato di perdere un occhio, era fermo con alcuni amici
Ha patteggiato davanti al giudice monocratico Anna Bonsignorio, una pena a 7 mesi di reclusione: Roberto Silipigni, 38 anni, il pregiudicato di Bordighera, che la notte del 3 luglio scorso ha aggredito con una stampellata al volto un ragazzino di 15 anni che alla richiesta di una sigaretta aveva risposto di non averne.
L’aggressione si era consumata, intorno alle 4, all’altezza del distributore automatico di ‘bionde’ situato di fronte alla stazione ferroviaria di Bordighera, dove il ragazzino, che ha seriamente rischiato di perdere un occhio, era fermo con alcuni amici. E’ stato allora, che Silipigni, con diversi precedenti per furto e reati violenti, si e’ avvicinato al gruppo di giovani chiedendo una ‘bionda’. Con se’ aveva una stampella con la quale e’ solito spostarsi per piccoli problemi di deambulazione.
Il ragazzo ha detto di non fumare e lui, come pronta risposta, ha imbracciato la stampella sferrando un colpo al volto del ragazzo, colpendolo sullo zigomo a circa un centimetro dall’occhio. Quest’ultimo ha riportato una profonda ferita lacero contusa (guaribile in 25 giorni) che il personale sanitario dell’ospedale Saint Charles gli ha medicato con 5 punti di sutura. Silipigni, difeso dall’avvocato Luca Ritzu, sta attualmente scontando la pena in carcere.