Pronto un nuovo piano parcheggi per Ventimiglia: 6oo posti auto dalle aree dismesse delle Ferrovie
Si tratta di una strategia forte e innovativa in seguito anche alla discussa chiusura da parte della Provincia del parcheggio sul fiume Roja.
Una strategia forte e innovativa in seguito anche alla discussa chiusura da parte della Provincia del parcheggio sul fiume Roia.
Il sindaco Gaetano Scullino vedendo il continuo rifiuto della Provincia a riaprire il parcheggio del fiume Roia, in momento così delicato per il traffico e la circolazione visto il periodo estivo, sta realizzando velocemente nuovi posti auto in tutta la città e tentando di liberare alcune zone dai camion e dai mezzi pesanti.
“Tra lunedì e martedì – spiega il sindaco Gaetano Scullino – realizzeremo altri nuovi 47posti auto in Piazza Marconi, con sistemazione a pettine. Chiedo pazienza agli abitanti della zona per il rifacimento della segnaletica orizzontale, necessaria per questo intervento. Giovedì scorso la giunta ha approvato di chiudere e vietare ai camion il grande parcheggio divia Tenda: evitando così rumori, sporcizia e danni alle recinzioni. Questo intervento vuole essere una risposta puntuale al comitato di quartiere di Roverino. La zona sarà accessibile solo alle auto.
Anche davanti al cimitero sarà vietato il transito di mezzi pesanti. Presto mi vedrò con le Ferrovie dello Stato per utilizzare la via Antonio Fois a Bevera per le emergenze. Sarà regolamentato anche il parcheggio di fronte alla Coop.Dobbiamo passare alle maniere forti. La chiusura del parking del Roia sta mettendo in ginocchio la città e i commercianti. Recupereremo anche 80 posti auto in prossimità dell’ex ospedale Santo spirito. I lavori partiranno a breve”
Nei mesi scorsi sono già stati recuperati sessantasette parcheggi alla Marina San Giuseppe (dal nuovo porto allo stabilimento San Giuseppe), cinquantaquattro in via Tenda, cinquanta sul lungo Roia (dal nuovo Iat fino allo stabilimento Sirena). Senza dimenticare i 100 posti auto ricavati dall’ex Pallone di via Chiappori.
Ma è anche pronto un piano ad hoc per recuperare tutta una serie diaree dimesse delle Ferrovie in centro città e altri terreni inutilizzati di proprietà di privati. “Nell’attesa di sbloccare questa situazione – prosegue il sindaco –ho dato mandato con il supporto degli uffici comunali, di predisporre l’istanza di ottenimento dal gruppo Ferrovie dello Stato dello spazio dismesso delle aree ferroviario della piccola velocità fino al Teatro Romano: per realizzare 600 posti auto di parcheggio. Il parcheggio inizierà da via Scalo Merci e arriverà fino a via Basso, andandosi a collegare con il nuovo parcheggio in fase di progettazione in prossimità dell’ex ospedale Santo Spirito (70 nuovi posti auto). Mercoledì ho un appuntamento con le Ferrovie dello Stato per verificare la cessione e l’affitto di un grande pezzo di terreno sotto San Secondo per recuperare 300 posti.
Sarà anchepredispostal’istanza di ottenimento dai proprietari del terreno davanti al Liceo Aprosio e vicino all’Hotel Kaly, lungo la Passeggiata Trento-Trieste, in comodato d’uso per tutta l’estate, con previsione di realizzarvi un parcheggio per le auto. Si tratta di uno spazio di duemila e cinquecentometri quadri.
Lo stesso procedimento per la zonaantistante Via Lamboglia dietro il depuratore, con previsione di realizzarvi un parcheggio per i furgoni del mercato del venerdì.
“Sono 42 anni che esiste il parcheggio del fiume Roia – conclude il sindaco – e non è mai successo niente. Questa chiusura è un fatto gravissimo e dannoso per l’intera città. La chiusura sta creando gravi disagi e pesanti problemi a Ventimiglia, in particolar modo nelle giornate di maggior afflusso del venerdì e del sabato. Una carenza che non solo manda in tilt il traffico cittadino, ma che può creare anche seri rischi per la sicurezza e l’incolumità pubblica. E rappresenta anche una grave “botta” per il commercio”.