PD di Ventimiglia: “Scullino e il centro destra sono ormai allo sfascio finale”

9 luglio 2011 | 18:40
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PD di Ventimiglia: “Scullino e il centro destra sono ormai allo sfascio finale”

“L’annunciato rientro del sindaco dimissionario, che ormai è evidente come fosse stata un’azione poco sincera, è resa necessaria solo per sfuggire dal tentato ammutinamento degli 11 “fidati” consiglieri”

E’ ormai una situazione tragicomica quella che sta attraversando la città di Ventimiglia negli ultimi mesi con continue azioni e ripensamenti tutto all’interno della coalizione di centro-destra, una parte politica che è ormai allo sfascio finale.
Una serie di commissariamenti politici dei circoli della PDL , della Lega Nord, le dimissioni dei consiglieri comunali fino a ieri portavoce dell’Amministrazione Scullino e oggi “scaricati” in pochi minuti , evidenzia uno stato di salute di un centro-destra arroccato solo ad un sistema di potere ormai vecchio e superato dai recenti eventi di cronaca, costruito intorno a poche figure .
Stiamo assistendo ad una caotica sceneggiata di “Tutti contro tutti” ognuno in ordine sparso.
Ci avevano abituato ad avere un gestione amministrativa nelle mani di un unico uomo forte ed autoritario che alla luce dei fatti si è dimostrato abbandonato dl una parte dei suoi collaboratori piu’ fidati .
L’annunciato rientro del sindaco dimissionario, che ormai è evidente come fosse stata un’azione poco sincera, vista la sua presenza a tutte le manifestazioni svoltesi nel periodo di “vacatio” , un vuoto temporaneo sorretto dalla figura “fantasma” del vice-sindaco , e resa necessaria solo per sfuggire dal tentato ammutinamento degli 11 “fidati” consiglieri.
La prova provata della messa in scena del Sindaco sta nella presenza continuata e non mai interrotta in Comune del suo braccio destro, il direttore generale dott. Prestileo e dei suoi stretti collaboratori , che in questo periodo hanno proseguito la normale amministrazione e si sono molto impegnati sui quotidiani locali per sistemare alcune vicende interne come quella del rapporto con il segretario comunale .
Pure lui figura amministrativa fino a poco tempo fa nella stretta cerchia del tavolo di comando del Comune e sempre pronto a interpretare lo “Scullinopensiero “ e bacchettare la minoranza .
Oggi l’evolversi della situazione con le visite di questo massimo Dirigente pubblico al Prefetto e una rassegna stampa molto “hot”, dove è stata messa in discussione addirittura il suo stato precario di salute con indicata la diagnosi della malattia, ci inquieta .
In una recente intervista del Direttore Generale si evidenzia una possibile violazione della privacy della persona e una grave caduta di stile, che da una parte la dice lunga sul clima surriscaldato e di terrore all’interno del Palazzo Comunale che anticipa una possibile “resa dei conti” e dall’altra rappresenta una situazione almeno anomala se non preoccupante viste le modalità sin’ora attuate .
Il Partito Democratico ribadisce la necessità che giunga dalle autorità competenti una decisione finale in merito al possibile invio della Commissione d’accesso o l’eventuale scioglimento del Consiglio , e nel frattempo conferma la decisione presa dagli organi direttivi di non partecipare con i propri rappresentanti al Consiglio Comunale convocato per le surroghe, in quanto si tratta a nostro giudizio , di un momento necessario ed utile solo a sistemare i rapporti di potere interni al centro-destra e non per la vita della città .

PD – Circolo di Ventimiglia