Maresciallo sotto accusa per violenza sessuale: giovedì prossimo parte il processo a Sanremo

8 luglio 2011 | 17:23
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Maresciallo sotto accusa per violenza sessuale: giovedì prossimo parte il processo a Sanremo

Avrebbe molestato 3 donne. A Milani viene pure contestato il fatto di aver piu’ volte interrogato illecitamente la banca dati dell’Arma per sapere se era stato sottoposto a indagine.

Si apre giovedi’ prossimo (14 luglio), alle 9, davanti al Collegio del tribunale di Sanremo, con la costituzione della parte civile, l’ammissione delle prove e dei testi, il processo contro il maresciallo dei Carabinieri, Edoardo Milani, 51 anni, all’epoca dei fatti in servizio presso la compagnia di Bordighera, accusato di aver abusato di tre donne, in cinque episodi distinti, nel periodo a cavallo tra il 2005 e il 2008.

Deve rispondere di: violenza sessuale e violenza privata, oltre che di accesso indebito alla banca dati informatica. Nel corso dell’udienza si sono anche costituite parte civile due delle tre donne che lo hanno denunciato: Anna Grazia Siffredi, 64 anni, di Bordighera e Patrizia Bottiglieri, 51 anni, di Bordighera. Grazia Iolanda, originaria di Centrache (Catanzaro), ma abitante a Bordighera, dovrebbe invece costituirsi il prossimo 10 luglio, all’apertura del processo, davanti al Collegio del tribunale di Sanremo. Il primo episodio risale al 2005, e vede come parte offesa Grazia Iolanda, che a lui si era rivolta per parlare dello stato di detenzione del figlio.

Abusi che vennero commessi, secondo l’accusa (sostenuta dal procuratore Roberto Cavallone), all’interno del proprio ufficio. A Milani viene pure contestato il fatto di aver piu’ volte interrogato illecitamente la banca dati dell’Arma per sapere se era stato sottoposto a indagine. Nell’inverno del 2007, avrebbe molestato Anna Grazia Siffredi, mentre si stava allontanando dalla caserma dove si era recata per denunciare alcune vicende relative al vicino di casa. In un’altra occasione, avrebbe chiuso la porta dell’ufficio, con la signora Siffredi al suo interno e si sarebbe denudato.

Nel 2008, viene certificato un altro abuso ai danni della Siffredi, questa volta presso la sua abitazione, dove il maresciallo si era recato per motivi di servizio. Nel gennaio 2008, vittima dei presunti abusi è Patrizia Bottiglieri, che si trovava nell’ufficio del maresciallo per un alterco con un collega di lavoro. La donna sarebbe stata invitata a sottostare ad alcune avance. le indagini sono partite dai carabinieri della stessa Compagnia. Non si esclude che la difesa di Milani, sostenuta dall’avvocato Alessandro Mager, chieda il rito abbreviato. Per il collegio difensivo sarà presente l’avvocato Vincenzo Vingiani.