Mancata assegnazione case popolari a Bordighera: interviene il PD
“Numerose segnalazioni sono giunte al circolo del Partito Democratico di Bordighera, sopratutto dal quartiere delle Due Strade, dove alcuni alloggi sono inoccupati da tempo”
In un periodo storico caratterizzato da una crisi che colpisce in primo luogo le famiglie a più basso reddito, con una difficoltà oggettiva a reperire abitazioni ad affitto equo, non si comprendono le ragioni che impediscono l’immediata assegnazione di alcune abitazioni gestite dall’A.R.T.E. a Bordighera, attualmente libere per decesso dei precedenti assegnatari.
L’esigenza di disporre di una casa in affitto a prezzi sociali diventa una necessità, non solo per famiglie numerose e con redditi insufficienti, ma anche per famiglie un tempo considerate classe media, oggi retrocesse ai bordi della fascia più povera della popolazione a causa dell’insufficiente retribuzione, della disoccupazione e dell’aumento del prelievo fiscale su chi non evade perché lavoratore dipendente o imprenditore/libero professionista onesto.
Numerose segnalazioni sono giunte al circolo del Partito Democratico di Bordighera, sopratutto dal quartiere delle Due Strade, dove alcuni alloggi sono inoccupati da tempo.
In data 8 giugno 2011, delibera n.60 del Comune di Bordighera, la Commissione Straordinaria ha rinnovato , al costo di 8000 euro + iva, la convenzione con l’A.R.T.E. di Imperia, che impegna l’agenzia a farsi carico delle competenze precedentemente assegnate al Comune di Bordighera:
”..tra le competenze in materia di edilizia residenziale pubblica affidate all’A.R.T.E. rientrano, tra le altre, quelle concernenti l’iter relativo all’emanazione dei bandi, l’istruttoria delle domande sino all’approvazione della graduatoria definitiva, l’esame degli eventuali ricorsi, le conseguenti assegnazioni previa verifica della sussistenza dei requisiti di legge, le eventuali procedure di decadenza e di annullamento, le esecuzioni conseguenti, l’autorizzazione all’ampliamento dei nuclei familiari, le volture, ecc.;”
Preso atto che la Commissione Straordinaria ha deliberato ( delibera n. 80 del 23.06.2011), dopo aver acquisito la relazione della responsabile dei Servizi Sociali comunale del 10/06/2011 che evidenzia l’inopportunità di incrementare, per la parte comunale, il fondo affitti sociali, di non destinare alcuna somma del bilancio comunale all’incremento del Fondo Nazionale affitti 2011, relativo ai canoni 2010.
Preso atto della sforbiciata, nel bilancio 2011 del Comune di Bordighera, alla voce “ assistenza “ di oltre 150.000 euro.
Preso atto che l’addizionale Irpef del Comune di Bordighera è stata raddoppiata dalla Commisione Straordinaria, passando da 0,2% a 0,4%.
Preso atto che anche la Tarsu e la tariffa dell’acqua sono aumentate nella nostra città:la prima addirittura del 15%.
Alla luce di tutte queste motivazioni, il Partito Democratico di Bordighera ritiene urgente:
che sia svolto quanto prima un censimento degli alloggi in gestione all’ A.R.T.E. presenti sul territorio comunale di Bordighera, con un’attenzione particolare per quelli non assegnati;
l’immediata assegnazione degli alloggi sfitti, compresi quelli in uso all’assistenza sociale, secondo la graduatoria degli assegnatari;
che il Comune di Bordighera, attraverso la Commissione Straordinaria, solleciti l’A.R.T.E., come da convenzione sottoscritta, a provvedere immediatamente.
Partito Democratico
Circolo di Bordighera