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Manca la traduzione del decreto in arabo: slitta l’udienza preliminare al processo per droga

7 luglio 2011 | 18:55
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Manca la traduzione del decreto in arabo: slitta l’udienza preliminare al processo per droga
Manca la traduzione del decreto in arabo: slitta l’udienza preliminare al processo per droga
Manca la traduzione del decreto in arabo: slitta l’udienza preliminare al processo per droga
Manca la traduzione del decreto in arabo: slitta l’udienza preliminare al processo per droga
Manca la traduzione del decreto in arabo: slitta l’udienza preliminare al processo per droga
Manca la traduzione del decreto in arabo: slitta l’udienza preliminare al processo per droga

Alla sbarra ci sono 9 imputati accusati di detenzione ai fini di spaccio. Nell’agosto del 2010 vennero arrestati (non tutti, perchè alcuni sono latitanti) dai carabinieri.

Si e’ aperta, oggi, davanti al gup Grazia Leopardi, di Sanremo, l’udienza preliminare all’operazione antidroga “Rinascita”, che nell’agosto del 2010 ha visto finire in carcere numerosi “pusher” magrebini, soprattutto tunisini e qualche marocchino, alcuni dei quali latitanti, che avevano messo in piedi un giro di spaccio nella Pigna.

L’udienza, tuttavia, e’ stata quasi subito aggiornata al 13 dicembre, in quanto i decreti di citazione a giudizio di alcuni dei 9 imputati, non erano stati tradotti nella lingua di origine degli stessi.

Alla sbarra ci sono: Amdouni Raouf, 33 anni; Abderahmen Ben Otmen (detto, Adou), 24 anni; Nabil Hosni (detto, Taleban), 25 anni, latitante; Imed Hassen (detto, Omar), 30 anni; Chaadane Djebali (detto, Chokri), 33 anni; Mustafà Abdellamid (detto, Reda), marocchino di 30 anni; Abdelhamid Arafet (detto, Kahla), 26 anni, latitante; Ahmed Ali, 22 anni, marocchino; e Badreddine Wasti, 26 anni, latitante. Per l’occasione, vennero eseguite numerose perquisizioni che portarono al sequestro di numerose dosi di eroina del tipo “brown sugar”.