Manca il numero legale: salta il consiglio comunale di Sanremo. Assente la maggioranza/FOTO

27 luglio 2011 | 23:15
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Tra i temi all’ordine del giorno: la “pratica Ghersi” e la nomina comitato sorveglianza Ucflor. A.Gorlero (Pd): giustificazioni che non ci convincono”. Giovedì 28 luglio nuova convocazione sul bilancio

Consiglio comunale sospeso per mancanza del numero legale questa sera a Sanremo. Erano presenti in aula: il presidente del consiglio Marco Lupi , il vicesindaco Claudia Lolli, e i consiglieri: Nicolino Del Sole (Lega Nord), Andrea Gorlero (Pd), Domenico Infante (Pd), Francesco Prevosto (Pd), Daniela Cassini (Uniti per Sanremo), Eugenio Nocita (La città onesta) e Alessandro Sindoni (Progetto Sanremo). Assente i consiglieri di maggioranza.

Tra i temi che dovevano essere trattati all’ordine del giorno: la designazione dei rappresentanti dell’Amministrazione Comunale in seno alla Commissione Consultiva Mercato dei Fiori e per il Settore Territorio/Servizio Urbanistica, il Progetto in variante al vigente P.R.G. per la rilocalizzazione di attività produttiva in Zona Bc7 E D1-7- Proponente Società G. Ghersi & C S.A.S.

E’ necessario capire quali sono i motivi reali di questa assenza – ha commentato il capogruppo del Pd in consiglio comunale A.GorleroA noi sono state date giustificazioni che non ci convincono: ci è stato detto che hanno difficoltà sulla nomina del comitato di sorveglianza della Ucflor, oltre alla pratica urbanistico edilizia contestata, che ha creato non pochi turbamenti in città. Si tratta – ha aggiunto – di una pratica che non dà al comune di Sanremo e alla collettività quello che dovrebbe dare e credo che questo sia uno dei motivi che ha indotto qualche consigliere a disertare”.

Il consigliere del Pd ha poi commentato così la notizia del blitz odierno della Guardia di Finanza a Palazzo Bellevue sul caso “Quick Parcking” del parcheggio Lungomare Italo Calvino. “In tempi non sospetti avevamo detto che questa vicenda era allucinante – ha sottolineato – il 30 luglio 2010, un anno fa, ho firmato a nome del Pd un esposto diffida nei confronti del sindaco Zoccarato il quale non si è degnato di rispondermi dove dicevo di intervenire in via di autotutela per revocare una concessione che noi democratici riteniamo gravemente illegittima".

Il Partito Democratico ha presentato questa mattina un esposto nel quale di evidenziano i possibili abusi edilizi ed ambientali nella gestione del parcheggio di lungomare Italo Calvino e piazzale Dapporto relative all’installazione delle sbarre e delle strumentazioni, sistemate dall’azienda Quick Parking.

Domani, giovedì 28 luglio alle 20.45, nuova convocazione del consiglio sul delicato tema del bilancio consuntivo 2010.