Leandro Faraldi (Pd): “Il Tenco 2011 rischia di saltare”

Il dibattito sulla rassegna organizzata a Sanremo dal Club Tenco da due anni è legato alle risorse economiche, e nei giorni scorsi c’è stata una dichiarazione disarmante del vice Sindaco Dottor Lolli.
"La somma che abbiamo stanziato per la manifestazione è la stessa dell’anno scorso. Alla Regione Liguria abbiamo chiesto un contributo per arrivare al budget necessario”.
Tutti sanno che l’anno scorso il contributo è stato tagliato di 200.000 euro e che solo l’intervento in estremis della regione Liguria ha permesso con un contributo di 100.000 euro di far svolgere regolarmente la manifestazione.
A distanza di un anno molti pensavano che il Comune avrebbe provveduto a stanziare risorse adeguate per far svolgere la Rassegna Tenco, invece "sorpresa"!!! il contributo del comune scende a 90000 euro e si rilasciano dichiarazioni che tendono a scaricare la "colpa " sulla regione che ritornando al contributo originario per il 2011 ha previsto il solito contributo di 30.000 euro.
I contributi alle manifestazioni scontano tutti dei tagli viste le difficoltà legate al patto di stabilità ma, mi permetto di osservare che la rassegna Tenco oltre al valore culturale e storico ha il merito di svolgersi in un periodo di bassa stagione e il contributo del Comune viene speso interamente in spese per ospitalità che quindi ricadono totalmente sul territorio cittadino.
Senza polemica penso che sia una questione di scelte dell’Amministrazione che ha sperperato 80.000 per la finta partenza della Giraglia (la Giraglia si è svolta con partenza da Saint Tropez e arrivo a Genova) con tanto di fuochi d’artificio mai pubblicizzati e visti da pochi intimi, o con l’occupazione di piazza Borea D’olmo conseguenza della scelta sbagliata di chiuderla subito e per giustificarne la chiusura con cui peraltro si è sacrificata una possibile fonte di introito comunale.
Ora per essere propositivo consiglio vivamente sia all’Amministrazione che al Club Tenco di sondare la possibilità sia di sponsor che di altre emittenti televisive eventualmente interessate alla diffusione della trasmissione visto che mamma Rai non paga nulla e la trasmette per obbligo legato al contratto per il Festival, in orari impossibili e tagliuzzata.
Ritengo inoltre che l’Amministrazione debba rivedere la pianificazione dei contributi non ancora erogati e fare il possibile per aumentare il proprio contributo, prima che qualche altra città si faccia avanti e si porti via il vero "Festival"di Sanremo.

Leandro Faraldi (Pd)