Il sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino resta in carica: “Io non scappo”. DISCORSO IN ANTEPRIMA

12 luglio 2011 | 11:05
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Il sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino resta in carica: “Io non scappo”. DISCORSO IN ANTEPRIMA
Il sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino resta in carica: “Io non scappo”. DISCORSO IN ANTEPRIMA
Il sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino resta in carica: “Io non scappo”. DISCORSO IN ANTEPRIMA
Il sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino resta in carica: “Io non scappo”. DISCORSO IN ANTEPRIMA

“Il sindaco e l’amministrazione non scappano di fronte alla commissione d’accesso. Recupereremo i 20 giorni persi” ha detto Scullino durante la conferenza stampa. Stasera attesa per il consiglio comunale.

Il Sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino ha comunicato questa mattina in conferenza stampa la volontà di rimanere in carica come primo cittadino e quindi ritirare la sue dimissioni.

Di seguito le sue dichiarazioni:

"Il 24 giugno a seguito di un incontro con molti della maggioranza era venuta fuori una situazione di grande disagio all’interno dell’amministrazione comunale con la decisione di concludere la legislatura di lì a poche ore. Ciò era successo a seguito dell’iniziativa mediatica che naturalmente in molte occasioni mette in condizioni consiglieri e famiglie di decidere che la situazione era insostenibile e insopportabile.

Ho subito comunicato al Prefetto che era più giusto da parte mia dimostrare amore della città e decidere io anziché i consiglieri di dare le dimissioni, ed ho fatto io un passo indietro per la città, anche per togliere da situazione insostenibile i miei consiglieri. Ho dato così le dimissioni. In primis pensavo che finisse questa situazione mediatica di fango contro la città e l’amministrazione, anche perché la situazione politica mi imponeva di prendere una rapida decisione. Dopo 18 giorni mi sono reso conto che la situazione mediatica negativa nei confronti della città non è modificata, pensavamo che in questi giorni cambiasse qualcosa e non è cambiato nulla.

La seconda cosa importante è che la città ha risposto in modo molto negativo alle mie dimissioni e la città mi ha sollecitato sia nella prova marciapiede che associazioni e incontri, molta gente mi ha dimostrato solidarietà, vicinanza e stima e il riconoscimento del lavoro di questi 4 anni. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Unanime l’idea, il consiglio e la richiesta di continuare l’azione amministrativa fino a scadenza naturale  del mandato, anche perché in itinere importanti opere pubbliche già finanziate che non vedrebbero l’inizio se venisse un commissario. Mi riferisco soprattutto al problema della viabilità, risolto dopodomani con la firma a Roma dei tre sottopassi..

Prenderò in amano i fondi par-fas di 10 milioni per il centro storico. Abbiamo lavorato 4 anni per il rilancio architettonico culturale ed estetico della città. Con queste opere pubbliche che sono 18 in tutto il centro storico, compreso il chiostro di Sant’Agostino; San Francesco, consegnato il progetto e si tratta di approvarlo. La giunta e il consiglio approverà questi progetti, anche perché ci sono i soldi. Ci sono in itinere diversi lavori per il prolungamento del marciapiede sulla passeggiata a mare, allungamento della Bevera-Calvo  e la fognatura di Sealza e via dicendo. Opere pubbliche davvero importanti. Abbiamo la possibilità di investire quasi 30 milioni di euro.

Mi ha fatto cambiare idea anche il fatto di avere il sostegno della mia coalizione. Consenso unanime anche a livello provinciale, non abbiamo nulla da nascondere e ben vengano i controlli e si stanno concretizzando. Auspichiamo che venga a Ventimiglia la commissione d’accesso per verificare la bontà di 4 anni di lavoro della parte politica e burocratica che ha la responsabilità della gestione. E’ venuta la Corte dei Conti, la Ragioneria dello Stato, il Comando dei Carabinieri qualche giorni fa, Capitaneria di Porto e Finanza. Una sorta di commissione di accesso si sta già verificando in questi ultimi mesi. Siamo contenti che vengano a verificare.

Non voglio sembrare il sindaco e l’amministrazione che scappa di fronte alla commissione d’accesso, con il mio gesto del 24 giugno qualche sciacallo politico ha detto "è scappato, così evita la commissione d’accesso": no, perché la commissione viene ugualmente sia con io sindaco in carica che non. Come è anche possibile che non venga.  Io non scappo, io sono qui, consapevole e convinto che io e l’amministrazione e tutto quello che è l’’apparato burocratico, tutto è stato fatto nel rispetto di regole e regolamenti. In 4 anni di amministrazione nessuno mi ha fatto alcuna pressione, né con indicazioni o consigli. Anche la Lega dà la disponibilità e stasera ciascun partito interverrà su revoca dimissioni. L’Udc che è un partito rimaneggiato, anche loro sono convinti di andare avanti. La maggioranza si ricompatta. Chi ha deciso di andarsene lo ha fatto in libertà con scelta personale e in questi anni questi quattro consiglieri hanno lavorato assiduamente. Solo chi non vuole accettare un’azione amministrativa come la nostra non vede che la città è sicuramente cambiata. Abbiamo perso 20 giorni, li recuperiamo e li recupereremo sicuramente".

Quando tutto è in regola il bando di gara va avanti sia per aziende locali che nazionali. In questi 15 giorni avrò stretto 2-3000 mani risconstrando solidarietà, affetto, simpatia e stima. Le istituzioni devono aiutare, perché non ci sono ancora dei pazzi che trascurano la famiglia, gli hobby e il lavoro imprenditoriale, andando al lavoro alle 7.30 e tornando alle 21. Non so se trovano ancora pazzi da 1.800 euro al mese che non mi bastano per pagare le multe".

Scullino ritira le dimissioni da sindaco (prima parte)