Il comitato culturale Eu-topia alla Notte Gialla a S.Stefano al Mare/ il PROGRAMMA dell’evento

Eu-topia: il luogo buono. Abbiamo pensato di chiamarlo così per sottolineare il fatto che eu- topia è un luogo buono che ai più è sconosciuto. Ringraziamo: ringraziamo calorosamente il sindaco Marcello Pallini, l’assessore al turismo Maria Teresa Garibaldi nonché tutta l’amministrazione comunale per la disponibilità e la cortesia dataci e “Atene Edizioni” nella figura di Angelo Giudici il quale si è si è prodigato in maniera instancabile, a far sì che la giornata del 23 luglio possa avere qualcosa di autentico, di essenziale e di fondamentale per la formazione dell’uomo.

CHI SIAMO? Siamo un comitato culturale, senza fine di lucro, formato da dottoresse in Scienze Pedagogiche, il cui intento è quello di abituare le persone ad un pensiero critico ed interpretativo della realtà culturale odierna. Oggi giorno viviamo in una cultura omologante; la comunicazione globale allarga i confini ma di fatto non giunge mai in profondità, lasciando i giovani senza speranza e fiducia. In questo quadro le nuove generazioni, ma anche i loro genitori, cercano un futuro che si delinea sempre più confuso all’orizzonte.  Chi ci salva? Il comitato, intende rispondere a questo quesito: la CULTURA.
Ogni dottoressa è una libera professionista, consulente nel campo delle cure primarie, con indirizzi specifici nei vari settori della formazione e dell’educazione dell’uomo. Esse si occupano principalmente di DIS-AGIO e di coloro che non riescono a far fronte alla varie contingenze della vita, mettendo ordine nelle problematicità  e nelle trasformazioni esistenziali. Le persone che prenderanno contatto con noi saranno ascoltate e, col termine ascolto, non si intende solo uno stare a sentire ciò che esse hanno da dire verbalmente, ma un relazionarsi, con uno “sguardo che ascolta”, ovvero la capacità del pedagogista clinico di accogliere empaticamente le difficoltà e le dis-educazioni  che emergono nei vari linguaggi simbolici.

TIPO DI EVENTO: evento sociale e culturale a carattere Noir che ha come sfondo il paese di Santo Stefano al mare. La funzione culturale del meeting nasce da una sensibilità da parte del Comune di un bisogno di aggregazione, promozione e diffusione culturale.

CONTESTO: lo scenario del borgo marinaro di Santo Stefano al mare. Il Meeting dei giallisti italiani è alla sua seconda edizione e si propone di ricostruire  le emozioni suscitate dai noir attraverso la Musica, l’Arte, i racconti storici, leggendari e  la cronaca.

OBIETTIVI DEL COMITATO: Scoperta e Ri- scoperta di sé attraverso la narrazione e  l’arte. Socializzazione tra i bambini e i ragazzi adolescenti. Sviluppo del cooperative-learning

UTENTI: In ragione delle molteplici iniziative che si rivolgono a target specifici, il comitato all’interno della "notte gialla" desidera richiamare un’utenza eterogenea. Nello specifico, il nostro comitato culturale si propone di offrire una pluralità di esperienze ludico-didittache per i bambini, adolescenti e per i loro genitori; attraverso la realizzazione di svariati laboratori espressivi. Il Comitato si propone inoltre, di far emergere un’immagine nuova e suggestiva della trasmissione culturale, coinvolgendo nelle varie iniziative le famiglie, fornendo ai ragazzi spazi d’incontro e  creando situazioni di ascolto, fiducia, scambio e apertura.

QUANDO: la notte gialla si svolgerà nella giornata di sabato 23 Luglio 2011 fino a notte inoltrata.

CHI SARA’ OSPITE del nostro comitato: Paolo la Bua, laureato in storia e dal 2001 redattore nel bisettimanale "Eco di Biella". L’autore è un giornalista professionista.
Nel 2007 ha pubblicato Capitan Uncino, storia di un campione di basket degli anni Settanta, nel 2008 Spogliatoio, libro-intervista con il calciatore-intellettuale Paolo Sollier e nel 2010 "Eroi per caso", libro di grande attualità fondato su una pedagogia dell’esempio. I protagonisti sono tutte persone semplici. La storia “amici” si svolge al Prino d’Imperia. Protagonisti Emanuele Framorando e Alessandro Rossano allora rispettivamente 30 e 28 anni. La storia è dell’agosto del 1994. I due erano in spiaggia e poco dopo le 17,30 il più piccolo della famiglia Helmans giocava tranquillamente sul bagnasciuga. Una onda lo trascinò al largo. Le sorelline si precipitarono in mare per salvarlo. Lo stesso il padre. In pochissimo tempo tutta la famiglia annaspava al largo. Nessuno dalla spiaggia fece niente tranne i ragazzi Emanuele e Alessandro. E’ una storia che non ci separa dalla vita, ma la esprime! Un dialogo con il lettore e con il libro… attraverso il quale riscopre la propria sensibilità morale. In questo libro il registro della narrazione ci permette di leggere il significato ed il senso dell’evento, trovando la forza e il coraggio di pensarci! I due “Eroi” saranno ospiti presso lo stand del comitato eu-topia: l’isola che non c’è.

Le dottoresse fondatrici del comitato sono: il presidente Rota Roberta, il vice Chiara Bottaro e il tesoriere Carlotta Bottaro