Grande successo per la seconda serata della festa dei popoli 2011

10 luglio 2011 | 16:47
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Grande successo per la seconda serata della festa dei popoli 2011

Una curiosità: le mmagini della festa sono state riprese anche da un documentarista di RAI TRE, impegnato nella realizzazione di un documentario sulla Pigna, la città vecchia di Sanremo

Lo spettacolo muisicale ha visto oltre 18 nazioni rappresentate. Si sono alternati sul palco volti, suoni e storie di persone straniere che vivono e lavorano nella nostra provincia. Grande protagonista la voglia di conoscersi, per non aver paura, per costruire insieme la pace tra i popoli ed una società migliore, partendo da ciò che accomuna tutti i popoli della terra: l’amore per la musica.

Il Senegal ha proposto numerosi pezzi dal vivo, percussioni e voce, riuscendo a coinvolgere sul palco anche numerosi bambini, oltre che un pubblico in fibrillazione. Il Brasile è intervenuto con l’immancabile samba, la Tunisia ha presentato uno spettacolo di bambine avolte in deliziosi abiti tradizionali, ed una poesia sul tema dell’integrazione; il Perù ha ballato una salsa, la Marinera, ed nuovo ballo chiamato Festejo; la Colombia ha ballato una salsa sulle note di "No le pegue a la negra" e si è esibita con un gruppo molto numeroso in un allegro spettacolo di musica dal vivo. Anche il Bangladesh ha realizzato alcuni deliziosi pezzi dal vivo. L’Algeria, l’Egitto, la Turchia e l’Arabia Saudita sono state rappresentate da un gruppo di sei brave ballerine, così come l’Argentina è stata rappresentata da una coppia di tangueros. L’america latina è stata inoltre rappresentata dalla Bolivia, in un bell’abito tipico, dal numeroso gruppo dei ballerini Cileni, e da due ballerine del Paraguay che hanno realizzato la danza della bottiglia (così chiamata perchè viene eseguita con un vaso di terracotta in equilibrio sulla testa). Il Marocco ha suonato dal vivo alcuni pezzi ballabili di grande sucesso. Abbiamo avuto il grande piacere di assistere infine all’esibizione di un gruppo multietnico formato da senegalesi, marocchini, ed italiani! L’Italia si è poi anche esibita in una velocissima tarantella. Nella piazza sono stati allestiti dei gazebi per l’esposizione di oggetti di artigianato tipico di 11 nazioni: Tunisia, Ecuador, Bangladesh, Cile, Marocco, Perù, Senegal e Romania. Durante lo spettacolo è intervenuto anche l’assessore ai servizi sociali del comune di Sanremo, Gianni Berrino e l’Accademia di formazione Adfor che ha proposto una sfilata di trucco etnico.

Una curiosità: le mmagini della festa sono state riprese anche da un documentarista di RAI TRE, impegnato nella realizzazione di un documentario sulla Pigna, la città vecchia di Sanremo.

La festa dei popoli continua sul blog http://festadeipopolisanremo.blogspot.com dove a breve si potranno ammirare foto e filmati.

(foto Marco Boeri)