Energia rinnovabile e senza confini per il Comune di Taggia: i nuovi progetti per l’ambiente

Nuovo passo in avanti per il comune di Taggia nell’ambito della sostenibilità ambientale. L’amministrazione Genduso ha ottenuto il prestigioso attestato R.E.C.S (Renewable Energy Certificate System) per l’utilizzo di energia proveniente da fonte rinnovabile. L’attestato, rilasciato da Global Power, fornitore unico del Consorzio CEV, primo consorzio Pubblico per l’energia presente sul territorio nazionale, certifica l’impegno del comune all’acquisto di certificati R.E.C.S. a copertura di kWH 3.422.672 dell’energia prelevata nel periodo gennaio-dicembre 2011 sui punti fornitura attivi. Di fatto, i consumi energetici dell’ente pubblico verranno soddisfatti da energia verde e in particolare per il Palazzo comunale tramite l’impianto fotovoltaico di Popoli (Pescara).

In quanto socio del Consorzio CEV, Taggia è il primo comune della Liguria, oltre ad altri 50 comuni italiani, a far parte dell’impianto fotovoltaico entrato in funzione il 15 aprile 2011 nell’area terremotata abruzzese. L’installazione nel palazzo comunale di uno scambio a distanza andrà a compensare i consumi dell’edificio stesso (20kWh) con la produzione dell’impianto di Popoli i cui dati saranno visibili in tempo reale da un monitor allestito in Municipio.

Non solo, entro l’autunno, si concretizzerà l’installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto dell’edificio scolastico di Levà. I progetti, presentati questa mattina dal sindaco di Taggia Vincenzo Genduso, dal Vice Sindaco e Assessore all’Ambiente Ivan Lombardi e dal geometra Paolo Jezzoni, rientrano nel percorso intrapreso dall’amministrazione e volto a sensibilizzare la cittadinanza allo Sviluppo Sostenibile.

Un percorso che ha già prodotto numerosi risultati e vede il comune di Taggia tra i più virtuosi della Liguria: dalla raccolta differenziata porta a porta per le utenze commerciali oggi pari 40%, all’educazione alimentare nelle mense con l’utilizzo di acqua del rubinetto e dell’olio di oliva taggiasca a denominazione di origine protetta, prodotto e confezionato nelle aziende del territorio.

“ Sono piccoli passi significativi e importanti: una proposta e un modello di consumo intelligente che facciamo ai nostri cittadini” ha commentato il sindaco Genduso seguito dall’assessore Lombardi “Dopo anni di attesa e disbrighi burocratici ora vediamo il concretizzarsi dei progetti messi in campo”.

Tra i prossimi obiettivi: l’estensione del servizio di raccolta differenziata porta a porta a 360° sul territorio e il sostegno alla mobilità attraverso la progettazione di una pista ciclo pedonale lungo l’argine sinistro del Torrente Argentina per collegare Taggia con Arma con la pista ciclabile. Intanto l’amministrazione Genduso incassa un altro riconoscimento: il comune di Taggia ha conquistato le 3 vele nella “Guida Blu 2011″ di Legambiente e Touring Club.