Consiglio comunale di Sanremo: iniziato il confronto decisivo sul bilancio di previsione 2011

Riprende la seduta del consiglio comunale incentrata sul bilancio di previsione 2011. Prima dell’inizio del dibattito, il consigliere Lombardi ha offerto una mazzo di fiori al consigliere Nicolino del Sole (Lega Nord) come omaggio del consiglio per il suo compleanno.

Dopo la prima parte della discussione di giovedì scorso, in apertura della serata l’assessore Diego Maggio ha preso la parola per ultimare la sua relazione e rispondere alle osservazioni fatte dai consiglieri di minoranza.

“L’altra sera a caldo le risposte sarebbero state più incisive – ha esordito l’assessore alla programmazione economico finanziaria riprendendo alcuni argomenti oggetto di “appunti” da parte dell’opposizione: dalla crisi degli incassi del Casinò alle restrizioni imposte dal patto di stabilità fino al piano di alienazioni.

 “Quando ci fosse alleggerimento del patto di stabilità l’amministrazione comunale porrebbe in essere nuovi investimenti – ha commentato – mentre sul piano delle vendite, le alienazioni che verranno fatte (come la cessione dell’usufrutto del Palafiori a Sanremo Promotion) serviranno per pagare le imprese. Il paventato pericolo di una svendita degli immobili non è da considerare in quanto abbiamo approvato un regolamento blindato, ci sono degli emendamenti e nel caso di saranno delle aste. Ho notato grandi contrasti in questi interventi” ha concluso.

Pronta la replica del capogruppo del Pd in consiglio comunale Andrea Gorlero: “Viene fuori in tutta la drammaticità della posizione del sindaco che non è in grado di affrontare e non sta affrontando la situazione – ha esordito il consigliere – questo è un comune in stato pre-agonico dal bilancio incredibile per una serie di motivi che sconta l’incapacità politica di questa amministrazione di affrontare e prevenire temi importanti”.

 “Sono scelte difficile ma purtroppo dovute – ha risposto il consigliere di maggioranza Pino Sbezzo Malfei – Sanremo è sempre stata isola felice, ma in questo momento il Comune si è dovuto attivare in tutte le sue possibilità per migliorare la situazione, votando per esigenze di bilancio determinati aumenti con l’intenzione di rivederli. Non è un bilancio che non dà garanzie per il futuro, è una scelta programmatica sperando di arrivare a dare giusto servizio che questa collettività si merita".