Clochard ucciso a colpi di stampelle: SPARISCE l’unico testimone, giallo a Sanremo. Slitta l’udienza
Anche il super-testimone che avrebbe dovuto essere ascoltato, oggi, era un clochard del gruppo, quest’ultimo formato dalla vittima; dai due presunti assassini (uno dei quali teneva fermo l’ostaggio, mentre l’altro lo picchiava) e dal testimone.
E’ slittato al prossimo 26 luglio, per l’irreperibilità del testimone – che risulta essere sparito – l’incidente probatorio che avrebbe dovuto tenersi, stamani, davanti al gip Grazia Leopardi, di Sanremo, a margine dell’inchiesta sull’omicidio del clochard romeno Ioan Ionescu, 55 anni, aggredito e ucciso con le sue stesse stampelle, il 20 maggio scorso e lasciato morire sotto l’ultimo ponte alla foce del torrente San Francesco, nella citta’ dei Fiori. Per il delitto sono stati arrestati altri due clochard, connazionali della vittima: Nicolae Panaite, 34 anni e Ciprian Cosmin Donea, di 27 anni.
Anche il super-testimone che avrebbe dovuto essere ascoltato, oggi, era un clochard del gruppo, quest’ultimo formato dalla vittima; dai due presunti assassini (uno dei quali teneva fermo l’ostaggio, mentre l’altro lo picchiava) e dal testimone. Ancora in fase di ricostruzione i motivi dell’aggressione che hanno portato all’omicidio.
L’unica cosa certa e’ che i due presunti assassini si sono accorti della morte dell’amico, con il quale vivevano sotto il ponte, soltanto all’indomani, quando presi dal panico sono scappati. Il clochard testimone, l’unico che materialmente ha assistito al delitto risulta essere sparito. Il gip ha cosi’ aggiornato l’udienza la prossimo 26 luglio, nella speranza che la polizia lo trovi.
I due imputati sono assistiti dagli avvocati: Cristina Bulzomì e Daniela Bruno.