“Autorizzazione a procedere” per il deputato imperiese del Pdl Eugenio Minasso

Le procure di Sanremo, Imperia e Genova negano di aver inoltrato alcunché alla giunta per le autorizzazioni. La questione riguarderebbe probabilmente l’utilizzo di alcune intercettazioni telefoniche.
Secondo alcune indiscrezioni sarebbe stata inoltrata alla Camera, l’autorizzazione a procedere nei confronti del 52enne deputato imperiese del Pdl Eugenio Minasso. La voce arriva da Roma mentre le procure di Sanremo, Imperia e Genova negano di aver inoltrato alcunché alla giunta per le autorizzazioni.
La questione riguarderebbe probabilmente l’utilizzo di alcune intercettazioni telefoniche, di alcune «conversazioni» del parlamentare ligure nell’ambito di numerose telefonate registrate ai tempi dell’operazione “Crimine” scattata oltre un anno fa e madre di tutte le inchieste che hanno portato lo Stato a confrontarsi con la ‘ndrangheta; ma il deputato non sarebbe coinvolto. Secondo la Direzione Distrettuale antimafia genovese non esiste alcuna ipotesi di reato. Già in passato Minasso era stato intercettato pur non risultando in alcun modo implicato in nessuna inchiesta.