Aumento accise: lunedì 25 a mezzogiorno suona il clacson per protesta
“Ogni anno la tassazione indiretta sui carburanti aumenta di 2 miliardi di euro. Quella per l’emergenza sbarchi dal nord Africa, che doveva terminare a fine anno, é stata prorogata fino al 2015 ! Un’ulteriore “mini” stangata di 8 miliardi di euro”
Lunedì 25 luglio la CNA ed i rappresentanti delle categorie aderenti alla manifestazione nazionale incontrano il Prefetto per informare il Governo ed il Parlamento della protesta degli operatori economici e dei cittadini.
Contro l’ennesimo aumento delle accise sui carburanti, accise sulle quali va poi aggiunta l’iva, una tassa sulla tassa !
Contro l’aumento della benzina e del gasolio, con prezzi che sono diventati tra i più cari d’Europa.
Contro le accise dimenticate! L’accisa sui carburanti é una tassa di scopo per un’emergenza da sanare, ma è dalla guerra d’Abissinia del 1935 che vengono caricate e mai più sospese per un totale di 19 miliardi di euro l’anno !
Ogni anno la tassazione indiretta sui carburanti aumenta di 2 miliardi di euro. Quella per l’emergenza sbarchi dal nord Africa, che doveva terminare a fine anno, é stata prorogata fino al 2015 ! Un’ulteriore "mini" stangata di 8 miliardi di euro !
Il popolo della strada viene trattato come un bancomat senza limite !
Manifestiamo il nostro disseso.
A mezzogiorno di Lunedì 25 luglio per un minuto suona il clacson !
La manifestazione sul territorio nazionale è promossa da
CNA-Fita a cui hanno aderito
Federconsumatori, Adiconsum,
Fit-Cisl, Filt-Cgil, Uil Trasporti,
Faib-Confesercenti, Fegica-Cisl,
Transfrigoroute Italia Assotir, Anitrav,
Cna Servizi alla Comunità-Autoriparazione,
LegaCoop Servizi ed il ‘Corriere dei Trasporti’