Acquisti con carte di credito clonate, a Ventimiglia arrestato un 34enne della Sierra Leone

Lo straniero è stato arrestato, giudicato per direttissima e condannato ad un anno e 4 mesi di carcere
Lo strano atteggiamento davanti ad un bancomat di una centralissima banca di Ventimiglia, aveva indotto due Operatori del Settore Polizia Frontiera di Ventimiglia (in abiti civili) a tenere d’occhio quello straniero di colore.
Fingendosi conoscenti in vena di chiacchiere l’avevano seguito fino al suo ingresso in una gioielleria, dalla quale ne era uscito con un sacchettino di una nota marca di preziosi. Mentre uno dei due poliziotti chiedeva spiegazioni all’orefice, l’altro ha fermato l’uomo con il pretesto di un controllo dei documenti.
E’ stato identificato per Adetayo Alesh Sadio, nato nel 1977 in Sierra Leone, residente da anni a Roma. Lp straniero, terminale di una organizzazione criminale dedita alla clonazione di carte di credito, era stato più volte arrestato e denunciato per reati compiuti in Italia. In un suo borsello sono state trovate 4 carte di credito. Grazie all’aiuto della Polizia Postale di Imperia si è saputo che le carte, appartenenti ad un circuito bancario americano, erano state perfettamente clonate più volte utilizzate in svariati negozi. Sadio è stato trovato in possesso dello scontrino di un acquisto effettuato in una gioielleria di Fiano Romano per quasi mille euro. Lo straniero è stato arrestato, giudicato per direttissima e condannato ad un anno e 4 mesi di carcere.
Le indagini della Polizia di Frontiera e della Polizia Postale proseguono per risalire ai componenti dell’organizzazione e le Forze dell’Ordine invitano gli esercenti della zona a dar notizia qualora venisse riconosciuto Sadio per aver effettuato acquisti con pagamento con una carta di credito.