A Ventimiglia la Finanza sequestra 64 kg di sigarette di contrabbando, arrestati due corrieri romeni





Rinvenute 320 stecche di sigarette, ossia 3.200 pacchetti da 20 sigarette l’uno, per complessivi 64 kg di Tabacchi Lavorati Esteri introdotti in Italia in violazione della vigente normativa doganale, che sono state sequestrate
I Finanzieri di Ventimiglia hanno arrestato due rumeni sorpresi con un carico di 64 Kg di Tabacchi Lavorati Esteri, verosimilmente destinati alla minuta vendita.
La scoperta è avvenuta nel corso dei quotidiani controlli sui traffici illeciti in transito per la barriera autostradale di Ventimiglia, svolti dalla Finanza.
Tra le numerose persone e mezzi ispezionati durante la notte, i militari hanno indirizzato i controlli nei confronti di due giovani cittadini romeni in viaggio verso Genova sull’autobus di linea partito da Madrid.
Alla vista dei finanzieri, che prima hanno proceduto ad un controllo sommario di tutti i passeggeri del pullman, i due giovani romeni, rispettivamente di 20 e 21 anni, hanno finto di dormire e di non accorgersi del controllo in corso.
Non hanno potuto occultare le voluminose valigie che portavano al seguito, due per ognuno, che hanno attirato l’attenzione dei militari.
L’accurata ispezione dei bagagli, apparentemente contenenti abbigliamento ed effetti personali, sistemati ad arte in superficie, ha permesso di rinvenire 320 stecche di sigarette, ossia 3.200 pacchetti da 20 sigarette l’uno, per complessivi 64 kg di Tabacchi Lavorati Esteri introdotti in Italia in violazione della vigente normativa doganale, che sono state sottoposte a sequestro.
L’illegale vendita al minuto della merce sequestrata avrebbe fruttato all’illecita organizzazione circa 10.000 Euro, oltre che costituire un mancato introito per l’erario della prevista aliquota di accisa.
I contrabbandieri sono stati arrestati e tenuti a disposizione della Procura di Sanremo, in attesa di giudizio.