“Un Omaggio a Clarence Bicknell”. Gli acquerelli botanici di Maria Pia Luly Jones al Museo Bicknell

23 giugno 2011 | 08:22
Share0
“Un Omaggio a Clarence Bicknell”. Gli acquerelli botanici di Maria Pia Luly Jones al Museo Bicknell

La mostra verrà inaugurata sabato prossimo 25 giugno alle ore 17,30 nella sede del Museo-Biblioteca Bicknell di Bordighera

Si inaugura sabato prossimo 25 giugno alle ore 17,30 nella sede del Museo-Biblioteca Bicknell di Bordighera la prima delle iniziative dedicate al ricordo di Clarence Bicknell, organizzate dagli Amici della Biblioteca Clarence Bicknell, dalla Sezione Intemelia dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri e dall’Associazione Culturale “Giardino Esotico Pallanca” con la regia di CR&A Officina Laboratorio di Idee di Claudia Roggero e l’allestimento dell’architetto Laura Tibald.

La mostra degli acquerelli botanici della pittrice Maria Pia Luly Jones avrà sede nella suggestiva cornice del museo fondato a Bordighera dall’inglese Clarence Bicknell nel 1888, dalla tipica architettura “anglo mediterranea”, preceduto da un gigantesco esemplare di ficus magnolioides che, con le sue radici maestose, avvolge i muri di recinzione dell’edificio e abbraccia svettanti esemplari di palme dattilifere, costituendo una delle mete più nascoste e sorprendenti di Bordighera.

Nel suo interno, gli acquerelli botanici di Maria Pia Luly Jones colloquieranno con le tante testimonianze che documentano gli interessi naturalistici del pastore inglese, a partire dai suoi stessi acquerelli e dipinti, per proseguire con alcuni esemplari dell’erbario, costituito da oltre 11.000 fogli di essiccati per un totale di 2044 entità, raccolte in Riviera e nelle Alpi Marittime, i libri della biblioteca, tra cui splendidi esemplari con tavole illustrate, foto d’epoca, la collezione di farfalle, sette SketchBook di acquerelli botanici, oltre a due giare in terracotta, dipinte dallo stesso Bicknell con soggetti floreali e scritte in esperanto, la lingua internazionale cui egli aderì nel 1910 fondando in città uno dei primi gruppi esperantisti italiani. Nell’occasione verrà per la prima volta esposto al pubblico uno dei paraventi in iuta che in origine decoravano il palco del Museo, realizzati dallo stesso Bicknell e dipinto con motivi fantastici per lui dall’amico e pittore Friedrick von Kleudgen nel 1891.

Per celebrare la “sapienza” di questo botanico, archeologo e artista inglese, la famiglia dei Conti d’Alberti della Briga – Lascaris in qualità di conservatori della “Casa Fontanalba” a Casterino (Alpi Marittime) fatta costruire dallo stesso Bicknell per poter continuare da vicino lo studio delle incisioni rupestri della Valle delle Meraviglie, e interamente decorata da Bicknell con dipinti raffiguranti le incisioni, piante selvatiche, proverbi e massime in esperanto, organizza il corso di pittura floreale “Wild Flowers” tenuto da Maria Pia Luly Jones con stage a La Briga, Casterino e Bordighera.

Il 18 luglio verrà inoltre inaugurata, presso la stessa sede, la mostra fotografica dell’artista ventimigliese Saverio Chiappalone, con foto in bianco e nero interamente dedicate al ficus magnoloides del parco Bicknell, che precede di poco l’esposizione dello stesso fotografo a Villa Hanbury con soggetto gli affascinanti esemplari di melaleuche presenti nei Giardini Botanici di La Mortola (Ventimiglia), a collegare significativamente i due templi della cultura botanica dell’estrema Liguria di Ponente e la grande eredità lasciata dagli inglesi in Riviera.

A conclusione dell’inaugurazione del 25 giugno,accompagnamento musicale dell’Istituto Musicale “G.B.Pergolesi” di Vallecrosia e cocktail di saluto.

Periodo mostra Maria Pia Luly Jones dal 25 giugno al 5 agosto

Periodo corsi “Wild Flowers” 27 giugno-1 luglio / 4-8 luglio / 25-29 luglio

Periodo mostra Saverio Chiappalone 18 luglio-5 agosto