E-mail alla Redazione |
Politica
/
Sanremo e dintorni
/

Sanremo, mensa dei poveri, rette asili nido, Tarsu: la protesta di un lettore

15 giugno 2011 | 15:55
Share0
Sanremo, mensa dei poveri, rette asili nido, Tarsu: la protesta di un lettore

“Penso che prima di tutto a pagare di più o a fare qualche sacrificio debbano essere i tanti privilegiati che Sanremo mantiene”

Son felice di notare che diverse persone sono pronte a dare una mano per rimediare alla chiusura della mensa dei poveri.
Mi stupisce però la rassegnazione dei sanremesi, che accettano che in tempo di crisi siano i poveri, i più deboli, e le famiglie coi loro bimbi a dover pagare il prezzo più caro.
Chiusura della mensa dei poveri, riduizone posti asili nido, aumento rette asili, diminuzioni contribuiti alle materne, aumento della Tarsu e Irpef, tutto perchè il Comune subisce la crisi del Casinò e il patto di stabilità e quindi non ha soldi per le spese correnti.
Penso che prima di tutto a pagare di più o a fare qualche sacrificio debbano essere i tanti privilegiati che Sanremo mantiene.
Per esempio mi chiedo come mai se il Casinò è in crisi i dirigenti con il loro stipendio super guadagnano sempre lo stesso?
Perchè non si risparmia sui posti dei consigli di amministrazione delle società partecipate?
Perchè non si fa la lotta all’evasione dell’Ici dei tanti tanti tanti falsi residenti di Sanremo?
Perchè non si riorganizza la macchina comunale con circa 700 dipendenti per ottenere più efficienza e risparmi?
Insomma prima di togliere il pane agli affamati e un posto per giocare e crescere ai bimbi ci sarebbero molte cose da fare in un comune con un bilancio da quasi 200 milioni di euro.
Cari concittadini, non rassegnamoci alle scelte scellerate e ingiuste di questa amministrazione, perchè dobbiamo sostenere le ragioni dei più deboli per rendere la nostra società più giusta e più umana.

Marco Torre