Nuovo tratto dell’Aurelia bis, le considerazioni di un lettore

15 giugno 2011 | 14:55
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Nuovo tratto dell’Aurelia bis, le considerazioni di un lettore

“Questa è, senza ombra di dubbio, una buona notizia anche se ci sono voluti quattro anni per fare 1,1 Km. ancorché quasi tutto in galleria”

Leggo: "Il nuovo tratto dell’Aurelia bis tra la vallata del San Lazzaro e il Borgo verrà inaugurato lunedì prossimo. Alla cerimonia di inaugurazione prevista alle 11 sarà presente anche il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Altero Matteoli oltre a politici regionali, tra i quali il governatore della Regione Liguria Burlando, e amministratori locali."

E questa è, senza ombra di dubbio, una buona notizia anche se ci sono voluti quattro anni per fare 1,1 Km. ancorché quasi tutto in galleria.

Se vado a leggere:
"Fu così che dopo l’ideazione di massima di un percorso che collegasse “le calate della Superba alle porte delle fabbriche”, nel febbraio 1932 uno speciale ufficio del Genio Civile venne istituito a Genova e a seguito di una progettazione di soli sei mesi, i lavori iniziarono il 6 Ottobre 1932 e terminarono dopo tre anni, il 28 ottobre 1935: un vero primato! L’ opera, diretta dall’ ingegnere Giovanni Pini, fu ripartita in 22 lotti appaltati a 16 imprese specializzate in grandi opere, più altre 12 che si dedicarono all’ illuminazione agli impianti. In quel breve periodo venne realizzato un nastro stradale lungo cinquanta km, largo dieci metri, pavimentato con i sistemi più avanzati, con una pendenza tra il 2 ed il 4%, raggi di curva di almeno cento metri. Esso fu dotati di imponenti muri di sostegno e controripa, 16 ponti, 14 viadotti (tra questi il “Montanesi”, lungo 273 e alto 46 m), 11 gallerie (tra cui la “Littorio”, oggi “Giovi”, lunga 902 m), 12cavalcavia, 112 sottopassi, rampe di accesso e piazzali. Ma la più grande ed impressionante opera fu senza dubbio l’abbattimento del promontorio di San Benigno a Genova, per la realizzazione del piazzale d’ ingresso e delle rampe elicoidali, che aprì anche un varco più ampio tra la città antica e Sampierdarena, grazie allo sbancamento di ben 1.100.000 metri cubi di roccia.ecc.ecc."
beh ! c’ è quasi da vergognarsi che si faccia tanto clamore per, lo vogliamo dire?, una operetta al confronto con la realizzazione della "CAMIONALE" Genova-Serravalle !!!

Purtroppo queste notizie i nostri giovani non le conoscono ma il Ministro Matteoli ed il Governatore Burlando, ai quali va la mia stima, le conoscono sicuramente.

Rodolfo da Sanremo