Le promesse non mantenute dell’amministrazione Zoccarato: interviene Francesco Castagnino (FLI)

20 giugno 2011 | 14:05
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Le promesse non mantenute dell’amministrazione Zoccarato: interviene Francesco Castagnino (FLI)

“Oggi, al compimento dei primi due anni di amministrazione, che cosa si inventa per far quadrare i conti? L’introduzione dell’addizionale Irpef e l’aumento della Tarsu”

Nel programma presentato nel 2009 ai cittadini di Sanremo dalla attuale maggioranza e che, unitamente ad aperitivi, spot, annunci e proclami, ha permesso alla stessa, ingannando gli elettori, di vincere le comunali, al punto relativo al bilancio si puo’ leggere, tra l’altro, di una non meglio specificata "inversione di tendenza", di "eliminazione di sprechi", di "tagli alle spese", di una alquanto
generica "ottimizzazione e razionalizzazione".
Oggi, al compimento dei primi due anni di amministrazione, che cosa si inventa per far quadrare i conti? L’introduzione dell’addizionale Irpef e l’aumento della Tarsu.
In parole piu’ semplici mette le mani nelle, peraltro gia’ impoverite, tasche dei cittadini.
Semplificando ulteriormente, dopo aver letteralmente buttato via centinaia di migliaia di preziosi Euro, naturalmente dei contribuenti,
in tanto improbabili quanto inutili campagne pubblicitarie quali "le pupe ed il secchiello" o in "Fiere del cioccolato" piuttosto che in
fastidiose quanto ripetute modifiche in Piazza Eroi Sanremesi, l’amministrazione "Zoccarato" (come evidenziato nella campagna per i
recenti referendum sui giornali in paginonI che ci auguriamo siano stati pagati di tasca propria, essendo gravissimo se cosi’ non fosse
(!)) pretende ulteriori sacrifici dai propri concittadini.
In cambio cosa offre: ulteriori tagli con particolare attenzione al settore sociale, minori servizi relativamente al trasporto pubblico penalizzando ancor piu’ il ceto meno abbiente e disagiato piuttosto che, d’estiva attualita’, un calendario delle manifestazioni che si
commenta da se’ per la sua pressoche’ totale insipienza.
Saranno i primi deleteri effetti di un federalismo fiscale tanto sbandierato quale panacea di tutti i mali contabili ma ai professionisti di cio’ che appare come una finanza creativa al contrario noi diciamo BASTA!
E’ insopportabile sentir dire, citando gli esempi prodotti proprio dall’assessore "competente" (?), come sia suffciente rinunciare ad
una "ricarica telefonica" o ad una "cena per due".
Ci permettiamo di informare, in conclusione, i nostri amministratori, se non gia’ di loro conoscenza, che, nonostante la rinuncia alla ormai proverbiale "tazzina di caffe’" al giorno, sempre piu’ persone hanno notevoli difficolta’ a far quadrare i loro conti ormai gia’ dalla terza settimana del mese.

Francesco Castagnino
Responsabile circolo di Sanremo Vice coordinatore provinciale per il direttivo sanremese Futuro e Liberta’ per l’Italia