Le eccellenze agroalimentari imperiesi a New York

Il 22 e il 23 giugno dieci aziende agroalimentari liguri saranno all’International culinary center di Broadway per partecipare a un seminario in cui proporre le proprie specialità al mercato americano (soprattutto olio, vino e conserve) e fare business con gli operatori agroalimentari locali. Tra queste 7 imperiesi: le aziende agricole La Rocca di San Nicolao, Ranise Roberto e Ramoino, Olio Anfosso, Giuseppe Calvi & C, Eurocook e Riviera Alimenti.
La missione, organizzata da Liguria International, Ice (Istituto per il commercio estero) e Riviera dei Fiori, Azienda speciale della Camera di commercio di Imperia, rientra nell’Accordo di programma Ice-Regione Liguria. «Siamo soddisfatti – dichiara Franco Aprile, presidente di Liguria International – del lavoro svolto in sinergia con Ice e le Aziende speciali delle Camere di commercio della Liguria: operazioni come questa rappresentano un contributo concreto allo sviluppo della filiera imprenditoriale della nostra regione». Il seminario sarà introdotto da Fred Plotkin, giornalista americano, esperto dell’Italia e autore del libro “Recipes from paradise: life & food on the Italian Riviera”, dedicato alla Liguria, da lui definita “La migliore regione d’Italia”. Dopo la degustazione di olio e il pranzo a base di specialità liguri (non mancheranno il pesto e la cima), si terranno incontri b2b tra le imprese liguri e quelle americane, ai quali seguirà una cena in un noto ristorante ligure di New York. Il giorno successivo i rappresentanti dell’agroalimentare ligure visiteranno i gourmet shop della città: lo scopo è raggiungere il target medio-alto di consumatori americani, disposti ad acquistare prodotti a prezzi e qualità superiori rispetto alla media: «Il mercato statunitense – spiega Paola Guida, direttore dell’Ufficio Ice per la Liguria – si sta aprendo a nuovi prodotti, in grado di offrire maggiore qualità a diverse fasce di prezzo. Nonostante le difficoltà economiche e le procedure impegnative che riguardano soprattutto etichettature e controlli, è importante per le nostre aziende investire in questo Paese: proseguiremo l’iniziativa anche l’anno prossimo, per garantire continuità alle nostre azioni».
In linea con la due giorni di New York, saranno organizzate, entro novembre 2011, una missione di rappresentanti dell’agroalimentare ligure in Belgio e un incoming di operatori stranieri del settore nella nostra regione. «Le nostre aziende – sottolinea Antonio Fasolo, presidente dell’Azienda speciale Riviera dei Fiori della Cciaa di Imperia – sin dalla prima stesura di questo progetto, hanno compreso che si tratta di un’opportunità importante, soprattutto perché tracciata sulle esigenze di un settore che ha sempre più la necessità di ampliare i propri mercati. Obiettivo di questa missione congiunta è quello di favorire l’ingresso di nuove imprese nel mercato statunitense, sostenere le imprese già presenti estendendo il loro raggio d’azione e incrementando la loro visibilità, diffondendo al contempo la qualità dei prodotti agroalimentari made in Liguria quale sinonimo di dieta mediterranea».