La morte di Arnaldo Albarelli: il ricordo dell’amico Gianluca Barbi

Ciao Arnaldo! Stamattina cinque minuti prima che tu andassi Via ci eravamo salutati come sempre facciamo davanti alle scale della Capitaneria di Porto.
Un minuto dopo non c’eri piu’……..Davide ha provato in tutti i modi ad aiutarti, io ho cercato di dargli una mano ma tu sei andato via lo stesso!
Non ti ho conosciuto 30 anni fa ma solo 9 anni fa, ma ho saputo apprezzare i tuoi sorrisi e le battute scherzose fatte mentre alavi e ci davi una mano a mettere in ordine il mezzo nautico della Croce Rossa o della Guardia Costiera o mentre sistemavi quel famoso gozzo in legno che hai refittato a mano e rimesso a nuovo.
Oggi anch’io che non sono tuo figlio o tuo parente ma semplicemente una persona che ti ha apprezzato e stimato sono rimasto sconvolto da quello che ti è successo e perchè non siamo riusciti a strapparti al cielo per tenerti ancora con Noi e ridere ancora insieme.
Non solo un maestro d’ascia ma anche un maestro di vita, una vita in cui non è facile sorridere ogni giorno.

Grazie Ciao!
Un abbraccio a tutta la tua famiglia e lunedi anche se non saro’ presente per l’ultimo saluto, ti pensero’!

Gianluca Barbi