Illuminazione Scuole Pieve di Teco: impianto sprecone e pagato due volte
Il Sindaco ha spiegato che gli apparecchi illuminanti, anche se appena installati, erano di vecchia tecnologia non a norma; allora perché è stato approvato e pagato l’impianto “sprecone”?
Sulla questione dell’impianto elettrico e di illuminazione delle Scuole di Pieve di Teco, a seguito del nostro intervento in Consiglio comunale, la Regione Liguria vuole vederci chiaro ed ha richiesto al Comune sollecite indicazioni.
I fatti in questione risalgono al marzo dell’anno scorso, quando, con un contributo della Regione Liguria,è stato realizzato un nuovo impianto elettrico e sostituiti tutti i corpi illuminanti nelle scuole di Pieve di Teco ed, appena una settimana dopo l’ultimazione dei lavori, la Giunta Comunale, ha deliberato nuovamente la sostituzione degli oltre 200apparecchi illuminanti appena installati, con la seguente motivazione, a dir poco assurda : “Sostituzione obbligata dallo stato di vetustà……che non rispettano le prescrizioni di legge”.
Nel Consiglio Comunale della settimana scorsa si è discusso molto dell’argomento ed il Sindaco ha incredibilmente spiegato che gli apparecchi illuminanti, anche se appena installati, erano di vecchia tecnologia non a norma, con consumo elevato, spreconi,e proprio per questoè stato dato il nuovo incarico ad un’altra ditta che li ha sostituiti.
Queste spiegazioni proprio non ci hanno convinti. Anzi, la nostra disapprovazione ed il rigetto sull’operato dell’Amministrazione comunale è aumentato.
Se fosse vero quello riferito dal Sindaco, perché è stato approvato e pagato l’impianto “sprecone” ? Perché tutto questo, visto che la pratica era da tempo sul tavolo dell’ex tecnico comunale,prima del suo trasferimento ? Come è possibile spendere in questo modo i soldi pubblici ? E soprattutto, è lecito ? Poi, ancora più incredibile e stravagante, il Sindaco ha addirittura proposto di censurare la minoranza, colpevole, a suo giudizio, di avere diffuso notizie false.
Quello che abbiamo detto è purtroppograve, tutto vero e documentato, e proprio per la vicenda dell’impianto pagato due volte nonabbiamoapprovato il bilancio consuntivo.Operando in modo corretto e con un minimo di buon senso si risparmiavano decine di migliaia di Euro, giusto la cifra per dotare l’immobile di un ascensore e per acquistare del nuovo arredo.
Pensavamo anche che qualche consigliere di maggioranza o qualche assessore ammettesse almeno la superficialità con cui si è operato. Nulla di tutto questo.Con le sue inammissibili argomentazioni il Sindaco ha unicamente dimostratodi voler difendere una situazione indifendibile,che sta franando da tutte le parti..
Gruppo “Uniti per Pieve di Teco”
Renzo Brunengo
Alberto Molinari
Anita Cappello
Tiziana Brunengo