Il tour “L’unione Europea per il futuro delle città liguri” approda a Sanremo

8 giugno 2011 | 14:29
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Il tour “L’unione Europea per il futuro delle città liguri” approda a Sanremo

Per la città di Sanremo l’investimento di riqualificazione urbana previsto dall’Asse 3 del FESR prevede un investimento complessivo di 11 milioni di Euro

Dopo le prime tappe di Genova e Imperia, il tour del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale sostenuto da Regione Liguria, Assessorato allo Sviluppo economico, industria e commercio, approda a Sanremo dal 6 al 10 giugno in Via Mameli, di fronte al teatro Ariston.

Il Programma Operativo FESR – Fondo Europeo Sviluppo Regionale, ovvero lo strumento di programmazione utilizzato dalle regioni per disporre degli aiuti dell’UE, mette a disposizione della regione ligure risorse pari a 530 milioni di euro e trova i suoi fondamenti negli obiettivi strategici comunitari di Lisbona (crescita e occupazione) e di Göteborg (sostenibilità dello sviluppo).
Il Por-Fesr è articolato su cinque priorità strategiche di intervento, chiamate assi, aventi ciascuna obiettivi e dotazioni finanziarie differenti (Asse 1 – Innovazione e Competitività, Asse 2 – Energia, Asse 3 – Sviluppo Urbano, Asse 4- Valorizzazione Risorse culturali e naturali).
Per rafforzare la competitività della Liguria, accrescendo l’attrattività, la vivibilità e la qualità dei contesti urbani sono stati dunque finanziati, tramite le risorse FESR, progetti presentati dalle grandi città liguri, che integrano tra loro interventi con finalità e obiettivi diversi e complementari.
Questi progetti, definiti progetti integrati, concentrati in ambiti urbani delimitati, hanno lo scopo di potenziare lo sviluppo urbano, sostenere il trasporto eco-compatibile e limitare i rischi idrogeologici.

Per la città di Sanremo l’investimento di riqualificazione urbana previsto dall’Asse 3 del FESR prevede un investimento complessivo di 11 milioni di Euro.
Il programma affronta i temi della marginalità sociale del centro storico della Pigna attraverso il recupero di alcuni edifici storici fortemente compromessi. Attraverso il programma si dà inoltre continuità allo sviluppo dei percorsi pedonali dal quartiere storico fino al mare, attuando pedonalizzazioni, riqualificazioni e riassetto delle piazze, degli spazi e degli assi commerciali.