Firma nella fontana dello Zampillo per i sindaci dell’acqua pubblica. Zoccarato: tuteliamo l’Amaie

Manifestazione dei sindaci aderenti alla dichiarazione per l’acqua pubblica questa mattina davanti alla fontana Zampillo a Sanremo in collaborazione con l‘associazione Sanremo Sostenibile e il CImAP (Coordinamento Imperiese Acqua Pubblica).

Una ventina di "primi cittadini” su 27, hanno apposto simbolicamente la loro firma sul cartellone rappresentativo della dichiarazione entrando all’interno della fontana sanremese per affermare con forza le ragioni dei sì dei due referendum per l’acqua pubblica del 12 e 13 giugno.

“Siamo per il sì all’acqua pubblica e per il sì ai due referendum perché noi dobbiamo tutelare l’Amaie, l’azienda più importante a livello provinciale per l’acqua – spiega il sindaco di Sanremo Maurizio Zoccarato – Vogliamo tutelare i dipendenti e il lavoro. Ciò non vuole dire che nel momento in cui si dovrà arrivare a privatizzare una parte dell’azienda per acquistare le reti elettriche non si farà. Ma – prosegue il sindaco – noi dobbiamo tutelare il lavoro e dare un segnale: il controllo dell’Amaie rimarrà pubblico, noi tuteliamo i nostri dipendenti e tutti gli operai”.

Tra i sindaci presenti: oltre al primo cittadino sanremese, anche sindaco di Taggia Vincenzo Genduso tra i promotori della dichiarazione, il sindaco di Ospedaletti Eraldo Crespi e tanti altri.

"Ho raccolto l’invito del CImAp e insieme ad alcuni Comuni, in particolare della Valle Argentina, abbiamo portato avanti questa iniziativa che oggi ci porta ad essere qui a dire  in 27 per dire sì all’acqua bene comune e invitare le persone ad andare a votare per questo referendum. L’acqua è un bene universale che deve essere a disposizione di tutti i cittadini" a commentato il sindaco di Taggia Vincenzo Genduso.

L’iniziativa è stata anche occasione per presentare “Festa dell’Acqua”, manifestazione/evento che si svolgerà nelle piazze e per le vie della città di Sanremo il 9 giugno 2011 a chiusura della campagna referendaria in sostegno ai 2 SI per l’Acqua Bene Comune.

"E’ da molti anni che portiamo avanti questa battaglia – conferma Francesca Antonelli presidente Sanremo Sostenibile  e  Coord. imperiese per l’acqua pubblica – con le poche risorse a disposizione. è stata una campagna fatta sul territorio per portare le ragioni del sì per l’acqua pubblica. E’ importante il risultato di oggi, trovarci qui uniti con sindaci, associazioni cattoliche e laiche; tutti hanno fatto passo indietro nella loro individualità per rimarcare l’importanza dell’acqua come bene comune".

Gli altri firmatari della dichirarazione: Giacomo Ferrari (Terzorio), Walter Bestagno (Badalucco), Miriano Pirero (Pietrabruna)Bruna Rebaudo (Ceriana), Piero Pelassa (Mendatica), Giovanna Lantrua (Montalto Ligure), Giampaolo Basso (Rocchetta Nervina), Eraldo Crespi (Ospedaletti), Valerio Verda (Carpasio), Tiziana Civarsi (Camporosso), Marcello Moraldo (Molini di Triora), Alessandro Catitti (Castellaro), Fausto Molinari (Airole), Massimo Salsi (S.Biagio della Cima), Domenico Abbo (Lucinasco), Marcello Lanza (Triora), Antonio Fimmanò (Soldano), Agnese Vinai (Ranzo), Ivano Massone (DianO San Pietro), Giuseppe Ricca (Civezza), Francesco Gugliemi (Perinaldo), Marco Agnese (Rezzo), Jose Littardi (Bajardo), Piero Claveri (Aquila d’Arroscia), G.P. Giordano (Cervo), Fulvio Gazzola (Dolceacqua). Oltre la provincia e regione: Silvano Tabò (Toirano SV), Livio Gandoglia (Mioglia SV), Michela Marcone (Varese Ligure SP), Renata Zunino (Celle Ligure SV), Ambrogio Repetto (Noli SV), Michele Malfatti (Mignanego GE), Giuseppino Maschio (Borzonasca GE), Cristino Martini (Rossiglione GE), Paola Candia (Orsomarso CS), Mario Cicero (Csstelbuono PA), Omar Calorio (Ceranesi GE), Giuseppe Nicosia (Vittoria RG), Giuseppe Lia (Giarratana RG), Nello Lo Turco (Giardini Naxos ME), Giuseppe Isola (Rovegno GE).