Esercitazione antincendio portuale a Sanremo: simulato salvataggio feriti in barca/FOTOSERVIZIO

24 giugno 2011 | 11:56
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Esercitazione antincendio portuale a Sanremo: simulato salvataggio feriti in barca/FOTOSERVIZIO
Esercitazione antincendio portuale a Sanremo: simulato salvataggio feriti in barca/FOTOSERVIZIO
Esercitazione antincendio portuale a Sanremo: simulato salvataggio feriti in barca/FOTOSERVIZIO
Esercitazione antincendio portuale a Sanremo: simulato salvataggio feriti in barca/FOTOSERVIZIO
Esercitazione antincendio portuale a Sanremo: simulato salvataggio feriti in barca/FOTOSERVIZIO
Esercitazione antincendio portuale a Sanremo: simulato salvataggio feriti in barca/FOTOSERVIZIO

L’esercitazione del salvataggio si è svolta presso la banchina di piazzale Vesco con le forze dell’ordine e la Capitaneria di Porto e l’ausilio di un elicottero dei Carabinieri

Questa mattina intorno alle 10 presso la banchina Vesco del porto vecchio di Sanremo, si è svolta l’esercitazione periodica antincendio portuale coordinata dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Sanremo. Alla simulazione hanno preso parte il personale e i mezzi del servizio118 dell’ASL1 di Imperia (Croce Rossa, Croce Verde di Taggia, Sanremo Soccorso ed Emergenza Riviera) oltre al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Imperia e un elicottero dei Carabinieri.

Nello specifico si è trattato di una simulazione di salvataggio di tre persone gravemente ferite all’interno di una barca.

“Ogni sei mesi organizziamo questa esercitazione per testare il funzionamento della macchina legata all’emergenza antincendio portuale in vista di eventi reali che si spera non avvengano, ma che nel caso, richiedono una tempistica accelerata al massimo” ha dichiarato il comandante della Capitaneria di Porto di Sanremo Attilio Pastorino.

Nella fase di esercitazione, ha commentato il Ten.di Vascello, è importante la sinergia tra le forze che intervengono perché l’ambiente portuale e navale non è sempre ben conosciuto dagli operatori. Interagire all’interno di una ambiente ristretto e particolare come una nave passeggeri è un’occasione preziosa per conoscere le particolarità dell’intervento specifico.

In questi casi avvisiamo sempre le forze di Polizia perché non si crei allarme sociale, in questo caso i Carabinieri avevano in volo un elicottero che ha fatto un sopralluogo dall’alto – ha concluso il Comandante soddisfatto per la riuscita della simulazione – Molti i mezzi e gli uomini coinvolti ma tutto è finito nel migliore dei modi”.