Eco Imperia: licenziato un lavoratore per esubero di personale. Le reazioni di Fp Cgil e Uil

25 giugno 2011 | 17:27
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Eco Imperia: licenziato un lavoratore per esubero di personale. Le reazioni di Fp Cgil e Uil

“Saremo costretti – si legge – a denunciare il comportamento agli uffici competenti
riservandoci il diritto di valutare una
denuncia per attività antisindacale”

Nonostante l’intimazione di reintegro del Giudice del Lavoro di Imperia che ha considerato nullo il licenziamento di un lavoratore della Ditta Eco Imperia SpA, ieri mattinal’Amministratore Delegato Dott. Pier Giacomo Quiriti ha licenziato per la seconda volta lo stesso lavoratore già assunto a tempo indeterminato nel gennaio 2011 e poi licenziato nel mese di marzo per un ipotetico esubero di personale, nemmeno discusso né concordato con i sindacati.

Ieri mattina il lavoratore veniva invitato (dopo sentenza del Giudice del Lavoro) a presentarsi presso gli uffici amministrativi della Ditta Eco Imperia SpA e gli veniva notificato verbalmente il licenziamento per il medesimo motivo (esubero di personale).

Nel mentre si contestano le motivazioni addotte dalla ditta Eco Imperia Spa in merito agli esuberi (solo nelle ultime settimane vi é stato, purtroppo, un decesso e un episodio di dimissioni volontarie) si denuncia, al contrario, il paradosso del grave stato di disagio dei lavoratori in servizio che si trovano costretti a supplire alla carenza anche del personale uscito dal ciclo produttivo e di quello assente per malattia grave.

Tale grave situazione, oltre a causare un pesante disservizio, costituisce pericolo per l’integrità fisica e psichica dei lavoratori a causa dei gravosi turni di lavoro cui sono sottoposti, che non può essere ulteriormente tollerato.L’atteggiamento dell’Amministratore delegato, oltre che fortemente lesivo della dignità del lavoratore licenziato in quanto padre famiglia con tre figli a carico ed iscritto nelle liste delle categorie protette in quanto invalido civile, viola tutte le norme che il nostro ordinamento pone a tutela dei lavoratori.

Saremo costretti, pertanto, a denunciare il comportamento agli uffici competenti riservandoci il diritto di valutare, qualora ve ne siano i presupposti, una denuncia perattività antisindacale a norma della L. 300/1970.

FP CGILUIL Trasporti

Francesco CUTRERA
Luigi LA MARCA