Confindustria: lunedì 27 giugno al Palafiori presentazione libro su riforma servizi pubblici locali

25 giugno 2011 | 17:47
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Confindustria: lunedì 27 giugno al Palafiori presentazione libro su riforma servizi pubblici locali

Tra i relatori: un magistrato della Corte dei Conti, il Direttore di Confindustria Imperia G. Argirò ed il Sindaco di Sanremo M.Zoccarato

Il giorno 27 giugno, alle ore 9.30, presso la Sede del Palafiori a Sanremo Confindustria Imperia presenterà il libro: ”Commentario alla riforma dei servizi pubblici locali”. Commentario al d.p.r. 7 settembre 2010, n° 168”. La presentazione del volume, alla luce del recente risultato referendario, mira a comprendere quali siano nell’immediato gli effetti dell’abrogazione dell’art. 23-bis e quali sia allo stato attuale l’assetto normativo riconducibile alla disciplina dei servizi pubblici locali.

Alla presentazione prenderanno parte oltre che i curatori Dott. Stefano Glinianski Magistrato della Corte dei Conti, e Prof. Avv. Ugo Patroni Griffi Specialista delle società a partecipazione pubblica il Direttore di Confindustria Imperia Giuseppe Argirò ed il Sindaco di Sanremo Maurizio Zoccarato per i saluti iniziali.

La pubblicazione ha l’ambizione di offrire a chi si accosti alla difficile realtà dei servizi pubblici locali, uno strumento di ausilio atto a distinguere ed individuare, inattesa di un prossimo intervento normativo, la disciplina allo stato dell’arte applicabile, comparando la fonte regolamentare con la disciplina nazionale e comunitaria che, comunque, a prescindere dall’esito referendario, per la sua immanenza nel sistema, ridimensiona l’impatto dello stesso e ripropone in termini concreti il delicato tema della gestione dei servizi pubblici che non può non considerare quanto la nostra appartenenza all’Unione europea impone.

 Infatti, a pochi mesi dal varo del D.P.R. n. 168/2010, contenete le prescrizioni regolamentari attuative dell’art. 23-bis del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, operatori ed interpreti sono chiamati ad affrontare una nuova realtà: l’abrogazione del citato art. 23-bis. Al fine, quindi, di poter consentire agli operatori di gestire questo delicato momento di transizione, sarà opportuno, pertanto, nell’immediato, verificare, case by case, se il principio contenuto in ciascuna previsione normativa possa ritenersi ancora valido ed attuale in quanto discendente da altre norme o in quanto immanente nell’ordinamento comunitario ovvero riconducibile ad altra normativa o, al contrario, totalmente espunto dal nostro ordinamento.