BLITZ delle forze dell’ordine a Villa Rosmini di Diano Marina: identificate 10 persone/FOTOSERVIZIO

Questa mattina alle prime luci dell’alba si è svolta un’operazione congiunta tra Carabinieri, Polizia Municipale, Guardia Costiera a  Villa Rosmini di Diano Marina, edificio da tempo rifugio di extracomunitari e in grave stato di degrato. L’operazione, pianificata da un mese, ha coinvolto una ventina di partecipanti delle forze dell’ordine coadiuvati dai tre comandanti: Umberto Salvatico, Francesco Parrella e Damiano Guerrini.

Il blitz, iniziato alle 5 e terminato alle 7.30, ha portato all’identificazione di una decina di persone di nazionalità tunisina, marocchina, polacca. Si tratta di soggetti in regola con il permesso di soggiorno che lavorano ad Albenga e Sanremo; tra questi anche alcuni individui visti abitualmente nel centro di Diano a chiedere le elemosina, fatto di cui è stato avvisato il magistrato di turno. Indentificati inoltre anche un italiano e due donne.  Al momento del blitz, i soggetti di età compresa tra i 19 e i 50 anni, non hanno opposto resistenza alle forze dell’ordine anche se pare che una decina di questi sia riuscita a scappare scavalcando i cancelli. Lo stato di degrado dello stabile era già stato segnalato ed era noto alle forze dell’ordine e all’amministrazione: in quest’occasione il nuovo monitoraggio ne ha constatato le condizioni fatiscenti.

Autorizzato inoltre l’intervento di una ditta per chiudere tutti gli accessi, circa 47 tra porte e finestre. I dati sono stati presentati ufficialemente questa mattina durante la conferenza stampa delle 10 della Polizia Municipale alla quale ha preso parte anche il sindaco di Diano Marina Giacomo Chiappori.