Aumento della Tarsu a Diano Marina, interviene un lettore

La nuova giunta Chiappori ha proveduto ad effettuare un aumento della TARSU, cioè della spazzatura.
Non siamo dentro la stanza dei bottoni e non sappiamo la situazione ereditata, ma qualche perplessità ci tormenta: un aumento del 35% non è una quisquilia (facendo i conti della serva potrebbero essere alcune centinaia di migliaia di euro l’anno!), e a fronte di cosa?
Se vi fosse stato un nuovo appalto, un evidente miglioramento del servizio (quello espletato è equiparabile a città ben note alle cronache), un deciso e moderno piano sulla raccolta differenziata, l’istituzione di una pratica isola ecologica per gli ingombranti ed una più attenta spazzatura delle vie cittadine, sarebbe anche potuto essere accettato, ma se l’aumento serve solo a soddisfare le richieste fin
qui inevase dell’appaltatore, forse sarebbe meglio andare a vedere a fondo perchè negli anni non si è provveduto e sopratutto perchè non è stata attivata nessuna strategia per migiorare il servizio e la raccolta differenziata sia da parte degli amministratori che di tutti i funzionari interessati.
Il sindaco Chiappori per ora deve riparare i danni, ma speriamo che ripensi anche tutta la filiera dei rifiuti e si attivi per un nuovo appalto: il capitolato attuale, salvo leggere modifiche, è datato 1997!
Diano Marina si merita e pretende una svolta, più pulizia e meno inquinamento.

Tiziano Gramondo