Associazione Matteo Bolla: donate apparecchiature, sedie a rotelle e bilance per Pediatria Sanremo

Ancora un atto di generosità e sensibilità da parte dell’Associazione “Matteo Bolla” per la Pediatria dell’Ospedale di Sanremo
Alla cerimonia di ieri pomeriggio, presso la Direzione dell’ASL1 di Bussana, sono intervenuti il Direttore Generale, Antonio Rossi, il Direttore Sanitario, Mario Cotellessa, la dott.ssa Giovanna Revello, Direttore della Struttura Complessa Pediatria, il dott. Riccardo Borea – responsabile Pediatra d’urgenza – ed i rappresentanti dell’Associazione “Matteo Bolla”.
Nel corso dell’incontro sono state presentate le apparecchiature acquistate dall’associazione culturale armese, attraverso la produzione e vendita di manufatti artigianali realizzati dai loro simpatizzanti:
· una sedia a rotelle pediatrica
· due bilance digitali pesa bambino
· uno sfigmomanometro pediatrico

Oltre a questa strumentazione sanitaria è stato inoltre donato un nebulizzatore, un apparecchio per l’aerosolterapia pediatrica, acquistato con la preziosa collaborazione dei piccoli sostenitori della scuola elementare Castillo (IV Circolo) di Sanremo, che sono intervenuti direttamente all’incontro con una rappresentanza di bambini.
Sono inoltre intervenuti Luisa Gugliotta e Luca Lombardi, consiglieri comunali del Comune di Sanremo, che da sempre sostengono l’Associazione “Matteo Bolla” a testimonianza di come l’associazione sia riconosciuta ed inserita nello scenario istituzionale locale, in virtù delle sempre più numerose iniziative di solidarietà e sensibilizzazione a cui da vita in ricordo di Matteo (negli anni passati l’Associazione aveva già donato alla ASL 1 importanti strumentazioni per la diagnosi di autismo e per la fototerapia neonatale).

L’Associazione Culturale Matteo Bolla è nata nel novembre 2007 per volontà dei genitori di Matteo, Licia Albini e Riccardo Bolla, scomparso nel luglio 2007 a seguito di un incidente stradale. Attraverso la realizzazione di manifestazioni e di attività ludico-sportive, l’organizzazione di incontri, di attività culturali ed editoriali, intendono promuovere attività benefiche per:
· creare e promuovere occasioni di aggregazione e di divertimento sano e costruttivo,
· favorire la ripresa del dialogo tra genitori e figli e comunque tra adulti e giovani,
· recuperare valori e tradizioni mediante l’ascolto, il rispetto, la disponibilità e l’accoglienza dell’altro.