Uniti per Vallecrosia: il resoconto a chiusura del mandato

Il 6 aprile 2009 alle 3,32 un violento terremoto colpiva l’Abruzzo distruggendo la città dell’Aquila e causando la morte di 309 persone.
Il 9 aprile 2009 alle ore 21 si riuniva il consiglio comunale di Vallecrosia e, prima dell’inizio dei lavori, fu osservato un minuto di raccoglimento per le vittime del terremoto.
In quell’occasione il consigliere di minoranza Perri, con un gesto spontaneo, dichiarò che i consiglieri del gruppo “Vivi Vallecrosia” avrebbero devoluto tutti i gettoni di presenza dal 2008 fino all’aprile 2009 alle popolazioni colpite dal terremoto. Tutti i consiglieri  approvarono l’iniziativa e noi stessi proponemmo al Comune di farsi carico dell’attuazione di qualche iniziativa di ricostruzione con i fondi così raccolti. Il Sindaco Croese proclamò che la giunta avrebbe devoluto una quota degli emolumenti.
A distanza di oltre due anni, visto l’assoluto silenzio calato sull’iniziativa e l’inattività del Comune, nonostante i nostri ripetuti richiami in consiglio comunale, abbiamo deciso di rompere gli indugi e di mantenere autonomamente l’impegno preso.
Abbiamo così deciso di devolvere l’intero compenso percepito per gli anni 2008, 2009 e 2010 (394,82 euro) all’associazione “Comitato 3e32” che si è formato pochi giorni dopo il sisma e che ha già realizzato un gran numero di interventi in favore delle vittime del terremoto.
La scelta di rendere pubblica la nostra iniziativa discende unicamente dal fatto che anche la promessa fu fatta pubblicamente. Quando un amministratore pubblico prende un impegno, quale che sia, ha il dovere di dimostrare che lo ha rispettato.
Se non lo fa ingenera nei cittadini il legittimo sospetto di non aver mantenuto la promessa fatta. Se poi non l’ha proprio mantenuta, è giusto che i cittadini lo sappiano e possano giudicare. Soprattutto quando chi promette e non mantiene si ripresenta al giudizio degli elettori.
Con quest’ultimo comunicato stampa si esaurisce il nostro mandato amministrativo a Vallecrosia.
Desideriamo ringraziare di cuore i tantissimi amici che in questi anni ci hanno sostenuti anche nei momenti più difficili, non facendoci mai mancare il loro aiuto e il loro calore.
Ringraziamo anche tutti quegli organi di stampa che ci hanno concesso spazio, così come l’hanno concesso ai nostri avversari secondo un sano principio di parità di accesso ai mezzi di comunicazione. Abbiamo la presunzione di credere di aver assolto al nostro impegno di trasparenza e comunicazione nei confronti di tutti i cittadini, sia che fossero nostri elettori sia che non lo fossero.
Concludiamo invitando tutti gli elettori e a tutte le elettrici ad andare a votare il 15 ed il 16 maggio. Non dimentichiamo che ci sono stati uomini e donne che hanno dato la vita per lasciarci in eredità questo diritto e questo sistema democratico che, nonostante tutto e tutti, sta reggendo da più di sessant’anni.

I consiglieri comunali: Enrico Ferrero e Gian Paolo Lanteri