Tiro con l’arco: all’11° “Trofeo Marco Agnese” la festa di frecce a Borgo d’Oneglia

All’ombra degli ulivi o nei “carruggi” silenti e maestosi, e’ forse men bella la Festa del 1° Maggio?
No, se decine di arcieri provenienti da tutta la Liguria, dal Piemonte, dalla Lombardia e dalla Francia si cimentano gagliardamente a suon di frecce, scherzando e ridendo sottovoce per non portare offesa all’ambiente di cui si sentono parte integrante

E che dire delle giovani leve, ragazzi e ragazze di 10-12 anni seguiti a debita distanza, nel rispetto delle regole federali, dai genitori che li sostengono moralmente ed a volte anche tecnicamente, oppure consigliati da premurosi ed esperti arcieri, magari ex campioni italiani o europei?

Non è stato per essi un buon 1° Maggio?
Questa è stata la gara di Tiro con l’Arco, specialità Tiro di Campagna, svoltasi ieri a Borgo d’Oneglia ed organizzata dagli ARCIERI IMPERIESI-GRAFICHE AMADEO con la collaborazione del locale Circolo, in memoria del compianto dirigente dell’Associazione Sportiva Imperiese Marco Agnese. Oltre sessanta i partecipanti, nonostante la concomitanza del Campionato Italiano di Società ed una gara nel vicino Piemonte.

Soddisfatti gli organizzatori (ed anche il Circolo Borgo d’Oneglia), sia per i risultati tecnici, sia per lo svolgimento senza alcuna complicazione di sorta. Una ventina i dirigenti ed i genitori che si sono prodigati nella preparazione e nella direzione della gara, valida anche quale Campionato provinciale. Vale forse la pena, una volta tanto, menzionarli: Luciano Zinghini, Beppe Barbarino, Alberto Rabai, Piero Colosso, Vincenzo Rimbaudo, Riccardo Piccioli, Renato Grossi, Daniele Ferrari, Piero Dulbecco, Gian Guido Maiolino, Dino Oliva, Fabrizio Rigardo, Manuel Rabai, Sandro Antonucci, Mauro Balestra ed ancora altri; chi trasportando il materiale, chi a montare le 24 piazzole di gara fra gli ulivi e nei carruggi oltre a quelle per i tiri di prova, chi poi a smontare il tutto prima ancora che avesse inizio la premiazione. L’aspetto coreografico della premiazione è stato curato da Bruna Minasso, Marianna Marsala, Paola Ferro, Bottini Sabrina,
Rita Pizzio, Monica Rabai, Annalisa Bidi.

Il 1° assoluto è stato il Compoundista genovese Francesco Gogioso, vincitore nella Classe Seniores con 361 punti, che ha prevalso sul compagno di squadra Gabriele Bona e Giuseppe Capalbo di S.Bartolomeo; in 5° posizione Alberto Anfosso di Ospedaletti. Nei Master prevale l’ex Campione Italiano Roberto Pisolini dell’Aga di Genova, 2° Angelo Bona (idem), 3° Giuliano Bari della Polisportiva Cucciago. Nella Classe Master Femminile, sempre Compound, buona performance dell’ex Campionessa Europea Matilde Garzoni.

Nell’ARCO NUDO Seniores vittoria del francese Munder, di Gattieres, seguito da Edis Bortolossi di Ospedaletti, Cesare Prette di S.Bartolomeo, Roberto Rivaroli di Ospedaletti e Renato Grossi di Imperia, alla sua prima gara di Tiro di Campagna.

Ottimo risultato nei Seniores dell’imperiese Riccardo Piccioli (Grafiche Amadeo) che con 319 punti ha la meglio su Claudio Pastorino (Arcieri Villa Serra di Genova) e sul francese Thierry Mars; in 9° posizione Roberto Sporeni di Ospedaletti..

Rosanna Nasari (Arcieri delle Alpi, di Torino) e Saber Ben Fekih (S.Bartolomeo) si aggiudicano il podio nelle Classi Master Femminile e Juniores Maschile, mentre negli allievi si classificano nell’ordine Alessio Noceti ( Arcieri Tigullio ), Jacopo Sega ( S.Bartolomeo ), Davide Demarchi ( Arcieri Imperiesi-Grafiche Amadeo ), Patrick Pischedda e Francesco Prette ( S.Bartolomeo ) e Davide Sorli (Arcieri Imperiesi ), alla sua prima gara nella specialità.

Nelle allieve vittoria di Francesca Capalbo ( S.Bartolomeo ), mentre negli allievi il suo compagno di squadra Nicolò Bruna ha la meglio sull’imperiese Kejdi Berisha.

Nella Divisione Long Bow, recentemente riconosciuta dalla Fitarco, vittoria di Giuseppe Trotta di Finale, seguito da Mario Bruna e Claudio Pastorino, ambedue di S.Bartolomeo, come pure Emilio Capalbo vincitore nella Classe Ragazzi.

Infine l’ARCO OLIMPICO.
Nei Seniores Adriano Gencarelli (Arcieri Borghetto) con 299 punti prevale su Luca Naso Rapis di Genova, Giorgio Briozzo di S.Bartolomeo e Fabrizio Rigardo (Arcieri Imperiesi), mentre Soledad Aranil dell’AGA di Genova ha la meglio sulla pur brava Alessandra Cuneo, sua compagna di società.
Enrico Rebagliati (5 Stelle Savona) vince nella Classe Master, così come Fabio Fancello (AGA Genova ) negli Juniores, seguito Daniele Ferrari ( da poco entrato a far parte del Consiglio Direttivo della società imperiese.
Tripletta imperiese negli Allievi, con Manuel Rabai, Andrea Persico e Bruno Sacella. Sia Andrea che Bruno erano alla loro prima partecipazione in questa specialità.

Nei Ragazzi un ottimo 1° posto, con 205 punti, per Andrea Maiolino, mentre nel settore femminile la vittoria va a Chiara Rebagliati (5 Stelle SV), ambedue grandi promesse dell’arcieria ligure. Ma è proprio la classe dei Giovanissimi che ha messo in luce la nuova “vivacità” degli “ARCIERI IMPERIESI-GRAFICHE AMADEO”. Ben tre concorrenti alla loro prima gara nel Tiro di Campagna ! Andiamo con ordine: Riccardo Oliva ( Arcieri Imperiesi ) stravince con 253 punti, seguito da Mirko Pastorino ( S.Bartolomeo ) e dai nuovi “gioielli” imperiesi Davide Balestra e Giacomo Andreoli.

Nelle Giovanissime Gaia Barbarino (Arcieri Imperiesi) con 206 punti ha la meglio sulla già collaudata e brava Eleonora Martino (S:Bartolomeo). Una cosa è certa: Andrea Maiolino, Riccardo Oliva e Gaia Barbarino non mancheranno di dare grandi soddisfazioni all’arcieria imperiese e ligure.

Questi i nuovi Campioni Provinciali nel Tiro di Campagna:
Daniele Ferrari, Manuel Rabai, Maiolino Andrea, Oliva Riccardo, Barbarino Gaia, Piccioli Riccardo ( Arcieri Imperiesi S.Camillo-Grafiche Amadeo); Giorgio Briozzo, Capalbo Giuseppe, Saber Ben Fekih, Sega Jacopo, Capalbo Francesca, Bruna Nicolò, Bruna Mario e Capalbo Emilio ( S.Bartolomeo ); Bortolossi Edis ( Archery Club Ospedaletti).

Al termine della manifestazione grande soddisfazione è stata espressa dal Direttore Tecnico imperiese Beppe Barbarino e dal Presidente Franco Gorlero, che ha coordinato l’organizzazione.