Roberto Verrando: “A Ospedaletti ci sono le leggi….ma non per la giunta”

3 maggio 2011 | 18:27
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Roberto Verrando: “A Ospedaletti ci sono le leggi….ma non per la giunta”
Roberto Verrando: “A Ospedaletti ci sono le leggi….ma non per la giunta”
Roberto Verrando: “A Ospedaletti ci sono le leggi….ma non per la giunta”

In barba a tutte le leggi dello stato che regolamentano le campagne elettorali, stamattina sono apparse sul terrazzo del Municipio di Ospedaletti ben Due bandiere propagandistiche sul Referendum che si terrà a breve. La legge dice che la propaganda elettorale va esposta negli appositi spazi e che il Comune è tenuto al controllo, ma Ospedaletti, in deroga al resto di Italia è un’isola felice, dove l’ amministrazione agisce come meglio preferisce; inoltre non è nuova a questo tipo di comportamenti, infatti basta ritornare indietro di un anno per ricordare come erano stati gestiti gli spazi elettorali a Ospedaletti per le votazioni regionali e provinciali: su 12 spazi, 9 al centro sinistra e 3 al centrodestra! Non entriamo in merito alle proprie idee, noi siamo sempre a ribadire che ognuno è libero di manifestare le proprie, ma in teoria, il Municipio dovrebbe essere sopra le parti (si sa che a Ospedaletti è solo in teoria), e dovrebbe rappresentare tutta la cittadinanza, non dovrebbe essere usato per “consigliare” come votare!, inoltre ciò toglie ogni dubbio sulla omogeneità di questa Amministrazione, nonostante qualche Assessore o Assessore dimissionario abbia sempre sostenuto che la lista Crespi fosse una lista civica. Sicuramente il Signor Sindaco affermerà che lui non ne sapeva niente e darà la colpa a qualche funzionario, come è successo con le pratiche di Baia Verde e con il Cantiere dei 150anni dell’unità d’Italia. Viene solo da chiederci se siamo tutti autorizzati a non rispettare le leggi o se è solo un diritto che si arroga questa Giunta! Ma sono tranquillo perché, per fortuna, anche le Amministrazioni sono soggette a controlli da parte delle autorità competenti, che spiegheranno che anche gli Amministratori devono rispettare le leggi

Roberto Verrando