Replica di Carlo Boeri a Gianni Calvi su Il Grande: “Alessandro non è attaccato alla poltrona”

Con questa mail esprimo la mia solidarietà ad Alessandro Il Grande, da ieri ex Assessore Comunale ma da anni mio carissimo amico. Posso affermare che la scelta è stata davvero sofferta, ma da quanto enunciato ieri sera in consiglio, quantomeno inevitabile.

Alessandro, che conosco benissimo, è sempre stata una persona corretta e leale. Chiunque lo conosce non potrà affermare il contrario. Con lui ho condiviso moltissime campagne elettorali, dal 2004 fino a quest’ultima, e lo seguirò ancora. Purtroppo come accade sempre in questi casi ci sono sempre persone pronte a screditare a prescindere e senza conoscere i fatti e le situazioni. Mi riferisco al Sig. Calvi, il quale conosco anche personalmente, che afferma che ieri in comune si è consumata una farsa con tanto di pubblico portato da casa.

Assolutamente falso. Caro Gianni, mi dispiace, ma stavolta hai toppato e di brutto. Tutto quello che Alessandro ha letto ieri in diretta al consiglio sono fatti ed atti amministrativi reali, comprovati, con tanto di carta stampata, scritto nero su bianco. E’ stato quantomeno doveroso che i cittadini abbiano avuto la possibilità di esserne messi a conoscenza, non dai giornali, non dalle trasmissioni politiche, ma nella sede più opportuna, appunto il Consiglio Comunale, con la presenza delle persone direttamente interessate. Non condivido neanche il tuo pensiero di quando dici che chi si trova davanti alle avversità, si batta in ritirata. Io invece penso il contrario.

Alessandro ha dimostrato di avere le "palle" e dire pane al pane e vino al vino, pur sapendo che avrebbe potuto avere delle ritorsioni. Meglio un giorno da leoni, che cinque anni amministrativi da pecora. Ne conviene? Infine, tanto per concludere, Alessandro ha dimostrato di non essere attaccato alla poltrona. La sua scelta di candidarsi è stata per dare un contributo alla città ed ai cittadini. Non di certo per il gettone di presenza. Ieri se n’è avuta la conferma. Io non mi celo dietro ad un "alias" e-mail, ma mi firmo per esteso, ed anzi, mi farebbe piacere colloquiare con te. D’altronde sai dove lavoro e dove presto servizio di volontariato. Per quanto riguarda ai consensi elettorali, non entro nel merito e neanche me ne frega un fico secco.

Dico soltanto che questa mattina, a Sanremo decine di persone le quali sanno che sono persona vicina all’assessore, anzi ex, mi hanno fermato e raccomandato di salutarlo dimostrandogli la massima solidarietà, complimentandosi per la scelta ed il coraggio amministrativo dimostrato..

Grazie e buon lavoro a tutti.

Carlo Boeri.