Progetto “Così diversi, così simili…”: incontri e racconti di pari diritti e di pari opportunità

E’ stato presentato questa mattina, presso l’aula conferenza dell’I.I.S. G. Ruffini, il progetto “Così diversi, così simili…incontri e racconti di pari diritti e di pari opportunità”. Si è tratatto di un momento di importante incontro tra scuola e territorio, che conclude il progetto regionale sulle pari opportunità.
Da segnalare la presenza di un numeroso gruppo di studenti del prestigioso Liceo Doria di Genova, che interverrà all’evento del 6 maggio.
Erano presenti alla conferenza il Prof. G. Poggio, DS IIS G Ruffini,  la Prof.ssa A. Elena, DS I.C. Diano Marina, l’Assessore Provinciale Pari Opportunità Cristina Barabino, l’Assessore del Comune di Imperia Pari Opportunità Dott. Antonello Ranise, il Prof. F. Gorlero dell’ASL 1 e la Prof.ssa Ferrero Mara, referente del progetto.

Con la Delibera di Giunta Regionale n. 1547 del 17/12/2010 è stata approvata la concessione di contributi alle Scuole liguri per la realizzazione di partnership sulle Pari Opportunità.  
A seguito di tale delibera, l’I.I.S. G. Ruffini di Imperia ha presentato il progetto in rete con l’Istituto Comprensivo di Diano Marina e il Liceo classico D’Oria di Genova.
Dal lavoro delle alunne e degli alunni delle suddette scuole è scaturita una moltitudine di prodotti volti a sradicare la cultura sessista e a promuovere iniziative rivolte al rispetto della dignità di ogni individuo, nel suo essere “persona”.
Il supporto dell’ASL 1 di Imperia permette un approccio multiprospettico alla tematica, grazie all’intervento di esperti quali il Prof. Franco Gorlero, Direttore della S.C. di Ginecologia e Ostetricia ASL 1 di Imperia ed il Dott. Roberto Ravera, Direttore della S.C. di Psicologia Asl 1 di Imperia, che affronteranno con le studentesse e gli studenti il tema dei pari diritti e delle pari opportunità sotto l’aspetto medico e psicologico.
La testimonianza della FIDAPA, sez. di Imperia, apporterà un messaggio rivolto a scardinare i pregiudizi nei confronti del genere femminile, in merito alle opportunità lavorative e sociali.
Prezioso il patrocinio del Comune e della Provincia di Imperia grazie al cui contributo è stato possibile organizzare un evento rivolto agli studenti ed alla cittadinanza, che avrà luogo il 6 maggio 2011 a partire dalle ore 9, presso il Cinema Teatro Centrale di via Cascione di Imperia.
Durante la conferenza stampa che ha preceduto l’evento,i Dirigenti Scolastico dell’I.I.S. G. Ruffini , Prof. G. Poggio,dell’I.C. di Diano Marina, Prof.ssa A. Elena ed il D.S. del Liceo A. D’Oria, di Genova, Prof. E. Ravotto nel presentare l’iniziativa, hanno sottolineato l’importanza della rete e della collaborazione nata tra le scuole per diffondere i concetti portanti del progetto.
L’ass. Prov.le C. Barabino ha evidenziato l’importanza di affrontare le tematiche dei pari diritti e delle pari opportunità a partire dalle giovani generazioni.
L’Ass. A. Ranise del Comune di Imperia ha sottolineato la proficua collaborazione con l’IIS Ruffini ed ha ribadito l’intenzione di proseguire in futuro il cammino intrapreso.
Il Prof. F. Gorlero ha ribadito la proficuità dell’interazione ASL-scuola, perché sempre più la medicina si occupa di genere, ed intraprende percorsi differenti che necessariamente vanno integrati con quelli culturali ed educativi.
Le alunne e gli alunni hanno lavorato con entusiasmo ed i loro prodotti saranno presentati venerdì 6 maggio, in occasione dell’evento cittadino “Così diversi, così simili…incontri e racconti di pari diritti e di pari opportunità”.

Il dirigente scolastico del liceo classico Andrea Doria di Genova, Prof. Egidio Ravotto, ha così commenattao l’incontro: "Ho accolto con piacere l’invito dell’I.S.S. Ruffini di Imperia a partecipare al Convegno sulle “Pari opportunità” del 06 maggio prossimo, anzitutto per il tema delle “Pari opportunità”, orizzonte in cui deve muoversi sempre l’azione educativa, poi perché l’attività svolta dal gruppo degli allievi del Liceo Classico “D’Oria”, guidati ed accompagnati dalla prof.ssa Bottazzi, dimostra come il mondo classico, apparentemente così lontano, abbia parole ancora significative anche su un tema così specifico, infine perché la collaborazione tra scuole diverse e lontane fa sempre bene ai ragazzi.
Il mondo di domani sarà migliore grazie al lavoro, anche supplementare e talora perfino suppletivo, dell’istituzione Scuola, del personale e dei ragazzi che vi si impegnano, come in questo caso, ben oltre il normale orario scolastico".