Pieve di Teco, altro abbandono in Comune: Rodolfo Lengueglia si dimette

15 maggio 2011 | 11:45
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Pieve di Teco, altro abbandono in Comune: Rodolfo Lengueglia si dimette

Il subentrante dovrebbe essere l’ing. Pierluigi Di Pasqua ma, anche lui, si era già dimesso da assessore esterno

Il geom. Rodolfo Lengueglia ha rassegnato le dimissioni anche da consigliere, ed esce definitivamente dal Comune. Per lunedì 16 è stato convocato il consiglio comunale per procedere alla surroga.
Il subentrante dovrebbe essere l’ing. Pierluigi Di Pasqua ma, anche lui, si era già dimesso da assessore esterno.
Questo sfaldamento è la dimostrazione del fallimento  dell’amministrazione e non manca giorno che i cittadini, preoccupati, non ci chiedano come stanno andando le cose.
Noi, in occasione di questo Consiglio, abbiamo chiesto al Sindaco di invitare  pure il dimissionario Geom. Rodolfo Lengueglia, ex assessore ai lavori pubblici, in quanto spetta a lui dare, ufficialmente,  tutte le spiegazioni sull’assurda vicenda dell’impianto di illuminazione dell’Istituto scolastico “Gabrielli”.
Ricordiamo al riguardo che, nel 2009, con un finanziamento della Regione Liguria, pari a circa 109.000 Euro, era stato rifatto l’impianto elettrico ed  installati  oltre 200 nuovi corpi illuminanti,  in tutto il complesso scolastico, dalla ditta Cutellè di Sanremo. 
Ma, incredibilmente, esattamente una settimana dopo il collaudo dell’impianto,  è stato dato incarico ad altra ditta di sostituire nuovamente i corpi illuminanti, perché, a dire della Giunta,   “non a norma e vetusti”. Il tutto con una nuova spesa a carico del Comune, di oltre 60.000 Euro come risulta dal contratto stipulato. 
Per noi la vicenda resta incomprensibile e grave, e proprio per questi motivi, il mese scorso, in sede di approvazione del consuntivo 2010, abbiamo espresso un deciso voto contrario.
Abbiamo pure invitato i consiglieri di maggioranza a verificare personalmente le cifre,  ma il nostro appello è stato inutile. Senza obiezione alcuna, hanno alzato la mano, in segno di approvazione. 
Il fatto è tanto più grave perchè neppure i consumi di energia, come ha dichiarato qualche amministratore, potranno diminuire, in quanto l’impianto e gli apparecchi illuminanti erano già  nuovi ed a norma, e  per tali sono stati pagati proprio dall’attuale amministrazione.
Nella sostanza: Un impianto pagato due volte. 




Gruppo “Uniti per Pieve di Teco
”
Renzo Brunengo, 
Alberto Molinari
, Tiziana Brunengo
, Anita Cappello