Lettera del Presidente U.S. Maurina Olio Carli sulla corsa “Sulle strade del Faudo” del 5 giugno

La Maurina Olio Carli anche quest’anno non si è sottratta al richiamo del Monte Faudo.
La Società ha voluto riproporre la corsa, anche se limitata a S. Brigida, perché ritiene che la stessa debba un domani ritornare in vetta, sul traguardo più nobile e più ambito, la cima del Monte Faudo.
E’ doveroso a questo punto far capire perchè questa drastica riduzione del percorso.
Negli incontri di preparazione della corsa, iniziati a partire dal mese di gennaio, la Società non abbiamo ha avuto nessuna assicurazione, da parte delle autorità preposte, che la strada potesse essere messa in condizioni di sicurezza per poter far transitare una corsa di questo livello negli ultimi 9 km, anzi si è chiarito che non vi erano sufficienti risorse finanziarie per intervenire, anche se in forma incompleta, come negli ultimi anni.
La strada, negli ultimi 9 km, risulta ormai impraticabile. Necessita di lavori adeguati che la rendano di nuovo percorribile in sicurezza, non solo alla corsa e alla sua carovana, ma anche ai tanti sostenitori che non possono più godere dell’arrivo dei valorosi atleti che per 42 anni hanno nobilitato, con sacrifici e impegno, questa manifestazione.
Lo scorso anno il Comune di Dolcedo, solo alla vigilia della partenza, aveva dato il nullaosta al passaggio della corsa e questo agli organizzatori ha creato notevoli problemi, perché la stessa deve essere inserita in un calendario gare che si stabilisce negli ultimi mesi dell’anno precedente e la società deve avere le massime garanzie di percorribilità e di sicurezza per gli atleti e per la carovana della corsa, condizioni richieste anche dalla federazione di Atletica Leggera e dal giudice arbitro in particolare che è direttamente responsabile, con il presidente della Società organizzatrice, di tutte le problematiche che potrebbero sorgere relative ad un percorso inadeguato.
Perciò l’U.S. Maurina Olio Carli ha deciso di proporre quest’anno “Sulle strade del Faudo”, con arrivo a S. Brigida, riducendo il percorso e il chilometraggio, soprattutto come implicita richiesta a tutte le Autorità preposte perché si impegnino a ripristinare in maniera opportuna la strada che porta in vetta alla Montagna che tutti i fondisti hanno amato e amano per la durezza ma anche per la bellezza del suo percorso e del suo habitat naturale.
Questo sollecitazione non parte solo dalla voce di un singolo appassionato, ma tiene conto dello stato d’animo di tantissimi sportivi che sono sinceramente amareggiati per questa soluzione che non rende merito a una tradizione e ad una gara che è conosciuta ed apprezzata in tutta Italia e non solo.
Quest’anno vi è una seconda novità non meno importante. Partire dalla splendida Calata Cuneo, il porto di Oneglia, e attraversare tutta Imperia, assume il significato di coinvolgere tutta la città a partecipare a questa manifestazione.
Quindi un augurio per ritrovarci tutti assieme il 5 giugno a S. Brigida per poter vivere insieme una giornata di autentica passione sportiva, in attesa di ritornare nella giusta sede naturale della corsa, la cima del Monte Faudo.
Per ulteriori informazioni www.maurinaoliocarli.it

Il Presidente della Maurina Olio Carli
Prof. Giovanni Quaglia