Intervento del “Gruppo Progetto Sanremo” su dimissioni Il Grande e seduta consiliare

In riferimento alla seduta consiliare di ieri sera (19 maggio) il “Gruppo Progetto Sanremo” (composto dai seguenti consiglieri: Alberto Biancheri, Claudio Borea, Riccardo Borea, Massimo Donzella, Alessandro Sindoni e Gian Maria Tinelli) così interviene:

“Le dimissioni dell’Assessore il Grande dimostrano ancora una volta, e con maggiore forza, quanto l’Amministrazione Zoccarato sia in difficoltà per un’evidente mancanza di coesione politica derivata dalla totale assenza di una programmazione condivisa e di un’efficace progettualità in grado di affrontare le differenti problematiche di Sanremo.

I cittadini stanno ancora aspettando di sapere come l’Amministrazione intenda affrontare e portare avanti progetti importanti come, ad esempio, quelli inerenti Pigna Mare, il Palasanità, piazza Nota e il Parco Marsaglia, senza dimenticare l’ormai annoso problema del pagamento delle imprese.

La seduta di ieri sera, convocata per discutere temi di rilievo, è stata sospesa subito dopo le dimissioni dell’Assessore il Grande perché la maggioranza, in evidente difficoltà politica, ha fatto mancare il numero legale. Un ulteriore segno di debolezza di un’Amministrazione che, anziché fornire spiegazioni ai cittadini, decide di scappare senza affrontare il grave e profondo problema politico sollevato ieri sera da Il Grande.

Non dobbiamo dimenticare, infatti, che quest’Amministrazione continua a perdere i propri componenti: prima Donzella, poi Morini ed ora l’Assessore Il Grande. Ebbene, alla luce di tutte queste considerazioni, ci chiediamo come il Sindaco Zoccarato possa risolvere le difficoltà in cui si trova la nostra città e, soprattutto, come riesca ad affrontare le spinose e profonde problematiche che derivano dall’attuale bilancio di prossima approvazione.

Un pensiero, infine, va a Il Grande per la scelta coraggiosa di uomo perché un simile gesto va apprezzato sotto il profilo umano. Egli, infatti, ha dimostrato che quando non si riesce a lavorare con serenità perché le decisioni vengono imposte dall’alto e, di conseguenza, non si è in grado di operare per il bene di Sanremo, è meglio non continuare, anche se questo significa dover compiere scelte difficili come quella di ieri sera”.

Il Gruppo Progetto Sanremo