Imperia, Muridamare: prime realizzazioni

Una facciata cieca che si trasforma in una tela su cui disegnare, un elemento trascurato dell’arredo cittadino che diventa un supporto dove esprimere creatività, un muro abbandonato vettore di messaggi estetici, e perché nò, sociali.
Il progetto Muridamare, promosso dal Comune di Imperia, incluso in un ampio pacchetto di iniziative varate dall’Assessorato alle Politiche Giovanili, ha preso il via e il primo lavoro è ben visibile a inizio dell’Argine Destro, realizzato con tematica sulla raccolta differenziata, sul muro dell’ex mattatoio oggi sede del cantiere principale della Eco Imperia.
Muridamare vuole anche essere un percorso di riqualificazione urbana ispirandosi alle tecniche e agli espedienti del graffiti-writing, che da qualche tempo ha avuto modo di assumere nuove vesti legali, con l’approvazione e l’aiuto collaborativo delle giunte comunali e provinciali, non perdendo, però, la sua caratteristica forza libera ed espressiva.
Il cittadino diventa protagonista contribuendo a migliorare lo spazio in cui vive collaborando con il Comune e con gli artisti.
Coordinatori del progetto sono i membri de Il Cerchio e le Gocce, associazione culturale e artistica nata a Torino nei primi anni duemila e da dieci impegnata nella lungimirante promozione delle culture artistiche underground e veterana nella diffusione della Street Art in Italia. Insieme a loro diversi partner: la Questura di Imperia, il DAMS, l’Istituto d’Arte di Imperia, l’associazione Duevventi da Savona, l’associazione Style Orange di Torino e le associazioni imperiesi Scubi e One More Time.
Muridamare è un progetto articolato in più fasi. Quella primaverile prevede la realizzazione di due murales tematici con la finalità di sensibilizzare la popolazione alla creatività urbana uno dei motori focali dell’iniziativa. Dopo il lavoro eseguito sull’Argine Destro, toccherà a Salita Gallita. Un tocco di colore nel territorio ligure, per rendere più piacevoli luoghi ingrigiti dal tempo e trascurati dall’occhio del passante.
«Sono particolarmente orgoglioso del progetto Muridamare – dice il Sindaco Strescino. Si tratta di un’iniziativa inclusa nell’ambito di progetti diversi previsti dall’Amministrazione per quanto concerne le Politiche Giovanili. Ritengo che tutto ciò che contribuisce a valorizzare il territorio sia prezioso, per cui anche luoghi magari dimenticati possono riacquistare colore e vita richiamando il piacevole sguardo dei cittadini. L’abbinamento con il Romanzo scritto da un imperiese calza a pennello, dando ulteriore forza a questo progetto».