Imperia, giornata di esercitazioni per Capitaneria di Porto e Squadra Nautica Protezione Civile

Fine settimana intenso per il personale della Capitaneria di Porto di Imperia, comandata dal C.te Enrico Macrì, e i volontari della Squadra Nautica della Protezione Civile SS. Trinità, impegnati in manovre addestrative con i soccorritori francesi della Scuola di Soccorso della Croix Blanche e i Sapeurs Pompiers di Graveline, cittadina a pochi chilometri di Dunkerque.
Le manovre hanno riguardato simulazioni di soccorso in mare e in torrente e fanno parte del corso seguito dai volontari della SS. Trinità, ormai partner di rifermento nel Nord Italia per l’organizzazione d’oltre confine.
Nel pomeriggio di sabato, sotto il diretto coordinamento della Capitaneria di Porto è scattata l’«Operazione Sfinge»: la motovedetta CP 806, il gommone 5.20 e la barca da soccorso Stem – Gianni Cozzi della SS. Trinità hanno operato per recuperare pericolanti sulla scogliera del nuovo molo di San Lazzaro, con interventi da mare e da terra, in condizioni particolarmente complesse e hanno poi simulato una ricerca e soccorso di un’imbarcazione alla deriva (simulata da un target mobile appositamente creato dalla Capitaneria). Tutte le operazioni, filmate e fotografate dal Centro Documentazione Video del Nepc, sono state poi oggetto di analisi nel corso del de-briefing. Soddisfazione è stata espressa da tutti i partecipanti per l’alta professionalità dimostrata da tutti coloro che hanno preso parte alle operazioni. In particolare è stata confermata la collaborazione stretta anche per la stagione balneare fra Guardia Costiera e Squadra Nautica della Protezione Civile SS. Trinità.
Per i volontari del Nepc e i soccorritori francesi, le operazioni sono proseguite la domenica con una serie di soccorsi simulati lungo il corso del torrente Argentina, nei pressi di Badalucco. Il campo base è stato allestito nell’area esterna del ristorante Ca’ Mea, cui va un sentito ringraziamento per la collaborazione prestata.