Imperia. Domani la partenza della staffetta nautica dedicata ai 150 anni di Unità nazionale
Accanto alle massime autorità cittadine e provinciali, sarà presente anche l’Assessore della Regione Liguria Gabriele Cascino, in rappresentanza del Governatore Burlando
Saranno presenti le massime autorità cittadine, con in testa il Sindaco Paolo Strescino, e provinciali domani poco dopo mezzogiorno in Calata Cuneo ad Imperia Oneglia per presenziare alla partenza della Staffetta Nautica, organizzata dall’Assonautica italiana con la collaborazione delle varie Assonautiche locali per celebrare il centocinquantesimo Anniversario dell’Unità d’Italia.
Accanto a loro ci sarà, in rappresentanza del Governatore della Liguria Claudio Burlando, l’Assessore regionale allo sport Gabriele Cascino che in Provincia di Imperia vive e lavora.
La staffetta, che da Imperia bordeggerà con imbarcazioni a vela ed a motore il litorale tirrenico sino ad unirsi con l’analoga partita lo scorso quattordici maggio da Trieste, si pone infatti il fine di cingere festosamente la Penisola italica. Per l’occasione le imbarcazioni partecipanti saranno pavesate con tricolori. Non a caso sono state scelte Trieste ed Imperia come estremi per questa eccezionale manifestazione che molto significativamente dal mare si fissa l’obbiettivo di unire le varie genti di mare del nostro paese. Sono, infatti, due città molto legate al mare: il capoluogo della Venezia Giulia è pure uno dei maggiori porti commerciali dell’Adriatico mentre nella città del Ponente ligure si sta costruendo uno dei maggiori porti turistici del Mediterraneo.
La partenza della staffetta sarà preceduta dalla “ Veleggiata Solidale- Andar per mare onlus”, e da quell’altra, la cui partenza è fissata per le nove del mattino, valida per le selezioni al Campionato italiano Optimist . Le radici marinare dei due maggiori borghi dalla cui unione è nata Imperia, e cioè Oneglia a levante e Porto Maurizio a ponente, saranno poi certificate da un apposito forum tematico che si terrà domani in prima mattinata nell’Aula delle Udienze della Corte d’Assise all’interno dell’ex Tribunale cittadino che affaccia proprio sul porto di Oneglia ed oggi ospita la Biblioteca cittadina, con un occhio di riguardo alle vicende marinenche cittadine degli ultimi trenta lustri.
Agli equipaggi partecipanti alla staffetta nautica sarà affidato un testimone, del tutto e per tutto simile a quello che i Tedofori si scambiano in occasione delle Olimpiadi, che dovranno affidare di porto in porto alle altre imbarcazioni. Al termine i partecipanti saranno ricevuti a Roma, al Quirinale dal Presidente della Repubblica. Il Mare Mediterraneo, dunque, spazio che piuttosto che dividere unisce i vari suoi popoli rivieraschi e nel quale è immersa la penisola italica, è il vero protagonista del centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia dal momento che il primo atto di quella favolosa cavalcata che prende il nome di Risorgimento è nato proprio sulle sue acque per volere di un marinaio nato nella città di Nizza , poi ceduta alla Francia, che imparò a navigare grazie ad un armatore di Sanremo. Stiamo parlando ovviamente di Giuseppe Garibaldi e dell’impresa dei Mille.