Floricoltura, l’Ancef scrive a Zoccarato in merito alle decisioni di Ucflor sul Mercato dei Fiori

26 maggio 2011 | 12:52
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Floricoltura, l’Ancef scrive a Zoccarato in merito alle decisioni di Ucflor sul Mercato dei Fiori

“Se l’UCFlor non può, o non se la sente, di poter fornire garanzie per un corretto funzionamento del Mercato ha sempre la possibilità di ricorrere all’affitto di ramo di azienda per le necessità immediate” dice il presidente Bregliano

Da sempre l’Ancef ha difeso la centralità del Mercato dei Fiori come punto essenziale di incontro fra la domanda e l’offerta, per una determinazione trasparente dei prezzi, per l’approvvigionamento dei prodotti da parte del settore del commercio.
Anche se con molto ritardo in questi ultimi anni si è avviato un processo di modernizzazione dei servizi del Mercato con l’introduzione della vendita per conto al Deposito frigo, con la realizzazione dell’Asta e della Cassa mercato a maggiore garanzia dei crediti dei produttori.
Tali strumenti, con piccoli progressi crescenti, hanno ormai consentito il superamento del vecchio modello di vendita sul plateatico consentendo al sistema floricolo sanremese di resistere alle forti pressioni della concorrenza internazionale.
Da voci insistenti che si rincorrono sul Mercato, pare che l’UCFlor abbia intenzione, per tutto il periodo estivo, di chiudere tutti questi servizi lasciando fino a ottobre la sola possibilità di vendita sul plateatico.
Questo ritorno all’antico avrà sicuramente come diretta conseguenza l’abbandono del Mercato da parte degli operatori, sia produttori sia commercianti, determinando così la sicura morte definitiva del Mercato.
Siamo quindi Signor Sindaco a chiedere un Suo autorevole intervento affinché questo non avvenga e si salvaguardi l’efficienza del Mercato che è patrimonio comune di tutta la comunità.
Se l’UCFlor non può, o non se la sente, di poter fornire garanzie per un corretto funzionamento del Mercato ha sempre la possibilità di ricorrere all’affitto di ramo di azienda per le necessità immediate e il Comune, da parte sua, nella prospettiva di una revoca della Concessione, deve mettere subito in cantiere l’istituzione di una azienda comunale, per la gestione in house del Mercato, nella quale, in quota minoritaria, la nostra associazione è pronta, fin da ora, a partecipare.
Restando a disposizione per ogni eventuale ulteriore approfondimento che si ritenesse necessario, porgo i più cordiali saluti.


Il Presidente Ancef
Silvio Bregliano