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Domiziana: “Cari commercianti, sta a voi trovare soluzioni per incentivare il lavoro”

26 maggio 2011 | 10:50
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Domiziana: “Cari commercianti, sta a voi trovare soluzioni per incentivare il lavoro”

“Sottolineerei che nessuno ha replicato alla mia accusa più grave perchè quando ci sono iniziative quali la notte bianca o i mercatini dell’antiquariato nessuno di voi tiene aperto e maleducatamente non lascia nemmeno le vetrine illuminate”

Mi piace poco rispondere alle risposte, perchè ciò toglie spazio ad altri utenti, ma vorrei precisare alcune cose: prima di tutto rispondo alla signora Roberta che io frequento i negozi di Via Palazzo, ed è proprio per questa ragione che ho fatto simili affermazioni, naturalmente non scendo nei particolari perchè è sempre antipatico citare pubblicamente gli esercenti maleducati, credo che ognuno letta la mia mail si debba fare un esame di coscienza. Quanto al signor Maglio, che visto il cognome, è anche lui presumibilmente ex commerciante  o figlio, mi accusa di non essere propositiva: caro signore non sta a me trovare soluzioni per la vostra  crisi, i CIV sono nati con lo scopo di proporre idee, comunque, visto che sostenete che la chiusura dei posteggi ha causato un calo delle vendite,  nel mio piccolo vi ho suggerito di prendere spunto da Montecarlo, convenzioni coi posteggi, facchinaggio gratuito, rimodernamento dei negozi, ma soprattutto  ribadisco GENTILEZZA.
In ultimo poi sottolineerei che nessuno ha replicato alla mia accusa più grave perchè quando ci sono iniziative quali la notte bianca o i mercatini dell’antiquariato NESSUNO di voi tiene aperto e maleducatamente non lascia nemmeno le vetrine illuminate. Cari signori mi ripeto, le vacche grasse sono finite sta a voi trovare soluzioni per incentivare il lavoro, sono nipote di commercianti, di quelli che in negozio si portavano anche il pignatin con la minestra che consumavano nel retrobottega, che non avevano nè feste nè orari, ma che avendo incassato, molto e  facilmente non hanno insegnato ai figli che il cliente va curato, coccolato e vezzeggiato, e ora i frutti li raccogliete voi. Per ciò che riguarda piazza Mameli francamente la preferisco vuota che inquinata e piena di macchine, resto comunque in fiduciosa attesa delle iniziative che il Comune vuole prendere poi, siccome io non le ho mai risparmiate a nessuno criticherò se sarà il caso.
Saluti
Domiziana Pagani