Discussa mozione del Pdl a tutela dell’ospedale Saint Charles di Bordighera

Il Pdl ha discusso questa mattina in aula la mozione a tutela dell’Ospedale Saint Charles di Bordighera vittima di un opera di costante e continuo depotenziamento. Il documento non è stato approvato a causa del voto contrario della sinistra. A darne notizia i promotori dell’iniziativa, i consiglieri regionali del Pdl Marco Scajola ed Alessio Saso che spiegano: “il voto avverso dei Consiglieri regionali del centro sinistra della Provincia di Imperia certifica quanto siano deboli nel rappresentare il nostro territorio. Pur di votare contro la mozione hanno addotto scuse poco credibili”.

I due esponenti del Popolo della Liberà rimarcano: “il fatto è che le ragioni politiche della Sinistra hanno prevalso sulla tutela dell’interesse dei cittadini. Il loro voto sfavorevole solo per ragioni di appartenenza partitica è sconcertante oltre che seriamente preoccupante”.

“Questa mozione nasce dopo aver tastato con mano il polso della situazione a seguito di una serie di incontri che si sono svolti sul territorio della provincia di Imperia, incontri di confronto con chi opera nel settore ospedaliero, con gli utenti che usufruiscono della struttura sanitaria e con il Comitato Saint Charles che svolge una fondamentale opera di sensibilizzazione nell’esclusivo interesse degli utenti. Spiace che su un documento come quello da noi presentato – continuano Scajola e Saso – che voleva avere un significato propositivo e non polemico non si sia trovato l’accordo”.

“Siamo preoccupati per le sorti della sanità nel ponente ligure ed in questo caso per il futuro dell’Ospedale Saint Charles. La battaglia che abbiamo intrapreso non è di campanile ma vuole essere un confronto per assicurare le dovute garanzie ai cittadini”.

La mozione spiegano Scajola e Saso infatti impegna la Giunta Regionale a lavorare nell’assicurare la permanenza del centro Protesico Ortopedico in Bordighera con un contratto pluriennale, a mantenere gli organici minimi previsti per ogni unità operativa e quindi il relativo aumento del numero degli organici sia medici che infermieristici in diversi reparti ed il mantenimento e potenziamento di diversi ambulatori “chiediamo cose concrete perchè purtroppo sulla costruzione del nuovo grande ospedale del territorio le idee sono ancora poco chiare. Per questo è necessario garantire che ciò che già esiste venga mantenuto e potenziato come appunto l’ospedale di Bordighera”.

“Con il documento volevamo che venissero garantite risorse per una struttura come il Saint Charles che rientra nell’ambito di competenza dell’Asl 1 che viene da anni penalizzata dall’amministrazione Burlando: sono decenni che il territorio viene maltrattato sotto tutti i punti di vista in termini di assunzioni (il numero delle deroghe è inferiore rispetto a tutte le altre Asl della Liguria) e di risorse economiche (la quota capitaria è tra le più basse d’Italia)”

“Purtroppo la posizione contraria del centro sinistra su questa vicenda dimostra lo scarso senso di responsabilità degli esponenti della Maggioranza e della Giunta regionale. Non vorremmo che questo rappresentasse un campanello d’allarme significativo rispetto alla volontà di una certa parte politica di affossare la sanità nel ponente ligure”, concludono Saso e Scajola.

Potete scaricare il testo della mozione dal link sulla destra